Il comportamento paterno si può intuire dalla dimensione dei propri testicoli. Questo è quello che afferma una ricerca made in USA dell’Emory University e pubblicata successivamente sul PNAS (Proceedings of the National Academy of Science).
Secondo lo studio condotto dal dottor James Rilling la maggiore o minore predisposizione a prendersi cura dei propri figli sarebbe legata alle dimensioni dell’apparato riproduttivo (testicoli) di ciascun individuo. Per dare prova di quanto affermato gli scienziati statunitensi hanno coinvolto 70 volontari, padri di bambini di 1 e 2 anni, per verificare il loro coinvolgimento emotivo alla visione di alcune fotografie e collegarlo, poi, alle dimensioni dei propri testicoli. Dallo studio è emerso che gli uomini con testicoli più piccoli registravano una migliore predisposizione a ricoprire un ruolo paterno. La loro attività celebrale, infatti, avveniva in misura maggiore rispetto agli altri padri alla visione delle foto dei propri bambini. La spiegazione è legata alla produzione di testoterone, la cui minore o maggiore presenza può influenzare in maniera determinante il comportamento paterno di ciascuno.
- Ricerca di: Emory University
- Pubblicata su: PNAS
- Conclusione: La dimensione dei testicoli spiega la predisposizione dell’uomo a ricoprire il ruolo paterno