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Tetrafobia

Creato il 06 dicembre 2010 da Gloutchov
La Tetrafobia è, in parole povere, la paura del numero quattro. Non è un problema che si riscontra nelle nostre aree geografiche ma, in Giappone, è una questione molto seria. Tutto nasce dal fatto che nelle lingue asiatiche il numero 4 abbia una pronuncia molto simile alla parola MORTE. Da qui nasce la necessità di evitare questo numero come la peste.
Difatti, visto che come sapete sono appassionato anche fotografia, proprio in questo periodo la Olympus ha rinnovato una sua gamma di macchine fotografiche e, ha saltato il numero quattro. La precedente versione si chiamava E3, quella successiva si chiama E5 (qui). Divertente o meno che sia, non crediate di esserne immuni e, non pensiate neppure di essere superiori. Il  numero 17 è tanto temuto in Italia proprio per lo stesso motivo. I romani sulle tombe erano soliti scrivere VIXI ("ho vissuto", cioè "ora sono morto") e... il numero diciassette è composto dagli stessi simboli, ovvero XVII... fatto che, a causa del forte analfabetismo dell'epoca, creò una certa confusione, nonché un discreto timore verso questo numero (n.d.r. fonte Wikipedia).
Per cui... ora tocca a voi. Vorrei scriveste un racconto ispirato alla Tetrafobia. Potete appoggiarvi a tutte le argomentazioni che vi vengono in mente e, se vi va di omaggiare un film, potrei consigliarvi The Number 23, direi perfetto per l'occasione.
Le Regole:
  • Non si vince niente e neppure pretendo di doverli leggere tutti io.
  • L'iniziativa è rivolta a voi e, se volete aderire, è sufficiente che scriviate il racconto, lo pubblichiate sul vostro blog (o sito, o forum... dove volete!), e scriviate il link nei commenti di questo post (solo il link... non tutto il racconto, per favore!).
  • Chi vorrà leggere il vostro intervento potrà farlo semplicemente con un click. Ciò consentirà ai lettori curiosi, agli scrittori emergenti curiosi, a tutti quanti che son curiosi... di andare a leggere, commentare, lasciare un giudizio e ammirare la vostra bravura.
  • Non ci sono limiti di tempo. Questa è una occasione per scrivere qualcosa di diverso. Io proporrò temi differenti saltuariamente ma a nessuno sarà negato di poter linkare un racconto dedicato ad un vecchio tema e, ovviamente, a nessuno sarà negata la possibilità di leggere i vecchi racconti.


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