- se siano a conoscenza dell’altissimo livello di rischio che le popolazioni e il territorio corrono nel caso di contaminazione;
- di quali eventuali e ulteriori notizie dispongano i Ministri in indirizzo, per quanto di propria competenza;
- se intendano chiarire quali eventuali iniziative di loro competenza siano state assunte negli ultimi 5 anni per evitare i rischi di inquinamento per le popolazioni e il territorio;
- quali provvedimenti e azioni – a seguito dei fatti di cui sopra – intendano avviare nell’immediato a tutela della salute e dell’ambiente, non esclusa l’azione di messa in sicurezza dell’area e delle popolazioni;
- se in sede di autotutela intendano o meno sospendere all’interno del Poligono militare di Teulada ogni attività che possa minare ulteriormente il già compromesso stato di degrado delle aree, avviando in particolare specifiche indagini epidemiologiche volte ad accertare i danni sanitari collegati all’inquinamento dei luoghi e miranti a verificare se sussista un preciso ed inequivocabile nesso dicausa-effetto con la presenza del Poligono militare, ovvero se intendano promuovere uno screening sullapopolazione, commissionando studi e ricerche a soggetti super partes di indiscussa autorità;
- di quali dati dispongano in relazione alla situazione di acque sotterranee, sorgenti e falde acquifere, nonché delle acque superficiali, dei corsi d’acqua e degli invasi naturali o artificiali della zona.