Orecchie appuntite, occhi tondi, scarsa peluria e una lunga coda. È lo strano animale che una coppia texana di Ratcliffe ha catturato nel proprio terreno. A loro avviso, un esemplare di Chupacabra, la misteriosa creatura più volte avvistata in Messico e nel sud degli Stati Uniti. Ma probabilmente non sapremo mai la sua reale specie di appartenenza.
LA TRADIZIONALE RAPPRESENTAZIONE DEL CHUPACABRA
Le leggende che si rincorrono in questo angolo del mondo parlano di un essere mostruoso che di notte attacca il bestiame e come un vampiro si nutre del sangue dei capi che uccide. Da qui, il nome ispanico di “succhiacapre”. Le tradizionali raffigurazioni ce lo mostrano con zanne ed artigli taglienti, occhi rosso fuoco e aculei che spuntano dal dorso. Nulla a che vedere, però, con la creatura trovata in Texas.
Bubba e Jackie Stock hanno raccontato la loro scoperta alle tv locali, come ad esempio alle telecamere di Newscenter25. Qualche giorno fa, l’uomo ha visto un animale dall’ aspetto insolito che stava mangiando del mais ed è riuscito ad afferrarlo- non senza fatica. Una volta osservato da vicino, non è stato in grado di capire cosa fosse: aveva la schiena glabra, grossi artigli, una dentatura affilata ed emetteva versi poco rassicuranti.
“Mi ha chiamato per farmelo vedere. E io gli ho detto:cucciolo di Chupacabra!>, ha detto la moglie ad una giornalista che la intervistava. L’animale ha attratto la curiosità di Phylis Canion, la ricercatrice della vicina cittadina di Cuero che da anni sta investigando su questa mitica creatura. Lei stessa conserva i resti imbalsamati di un altro, singolare animale soprannominato “Texas Blue Dog”, ritenuto a sua volta un chupacabra.
Dopo aver visitato gli Stock ed aver visto la loro preda all’interno di una gabbietta, la Canion ha notato molte differenze rispetto alla sua creatura. “Le zampe sembrano quelle di un procione. E poi, questo ha gli occhi scuri e non azzurri come il mio. Non ho idea di cosa sia, però mi piacerebbe analizzare il suo DNA”, ha detto all’Huffington Post.
LO STRANO ANIMALE CATTURATO A RATCLIFFE
Nelle immagini si vede l’animale ingabbiato mentre si porta con le zampe anteriori il cibo alla bocca, proprio come fanno gli orsetti lavatori. Ma le analogie finiscono qui. “Caccio procioni da vent’anni, con i cani e tutto il resto, e non ho mai visto nulla che assomigli a questo coso qui”, ha dichiarato un vicino della coppia, Arlen Parma, che ha aggiunto:”Un procione non fa quei versi e nemmeno un opossum. Chi ringhia così? Chi lo sa, magari proprio un chupacabra!”
Il biologo Brent Ortego, del Texas Park and Wildlife, intervistato in qualità di esperto, ha affermato che tutto fa pensare ad un piccolo canide, tipo un coyote oppure una volpe, ipotizzando che l’assenza di peluria sia conseguenza della rogna o di un’altra forma di infezione. “È vero, non c’erano peli sulla schiena, ma neppure la rogna”, lo ha smentito però la Canion. “Non ho visto nè ferite nè pelle ruvida. Inoltre sembrava mansueto, mentre un animale malato è aggressivo.”
Ma la sorte della bestia- alla quale gli Stock stavano iniziando ad affezionarsi- è stata infausta. Le guardie del parco hanno infatti intimato ai due di liberarla oppure di sopprimerla, perchè la legge vieta la proprietà di animali selvatici. Marito e moglie hanno annunciato di aver optato per l’eutanasia: insomma, avrebbero preferito ucciderlo, perchè – trattandosi di un Chupacabra, secondo loro, per quanto cucciolo- sarebbe stato un pericolo per il vicinato. Non è chiaro però che fine abbia fatto il corpo.
Sembra comunque che non sarà possibile effettuare un test genetico, per poter inquadrare la specie di appartenenza- nota o sconosciuta- di questa singolare bestiola. In passato, gli esami compiuti sui campioni del Texas Blue Dog- trovato morto, ai lati di una strada, probabilmente investito da un’auto- hanno suggerito che l’animale fosse un ibrido tra un coyote e un lupo messicano. Ma la Canion non esclude affatto che possa trattarsi, in realtà, di una specie a sè stante.
La bestia aveva gli occhi blu (caratteristica che non appartiene al lupo messicano), le zampe posteriori più alte di quelle anteriori, pochissimo pelo ( ma nessun segno, anche in questo caso, di infezioni della pelle), solo due capezzoli per lato, tre cuscinetti sulle zampe e due tasche ai lati della coda.
IL TEXAS BLUE DOG IMBALSAMATO