Lo stop over su Bkk di almeno una notte è consiglabile, da visitare sono il palazzo reale e il Flower market, il più grande mercato delle orchidee e dei fiori dell'Asia, meglio in notturna,
chi è interessato a gli acquisti del falso ed altri gadget può recarsi a Patpong e a Khao san Road, può trovare di tutto di più, per la cena ci sono infinite possibilità ne segnalo due che mi garbano, la prima se vi aggrada, potreste prenotare al Sirocco o ad uno degli altri localini 
sul Dome a Le Bua At State Tower 63° piano, oppure semplicemente gustarsi un drink al Distil bar, da tenere conto che una cena costa come in Italia, servono 50 euro a persona, si tratta del locale più costoso in Thai e non ha altri paragoni. Una alternativa molto piacevole sarebbe sempre prenotando effettuare una bellissima crociera sul Chao Phraya river a bordo della Manhora Rice Bargevecchia barca d'epoca restaurata di grande fascino, ristorante con pochi tavoli sul ponte, si naviga sul fiume e si cena divinamente. Io invece vado al Celadon, e resto per la notte al Sukho. http://www.sukhothaihotel.com/dining/restaurants/celadon/ 
Voi fate come vi pare
Dicevo.. accomodatevi a piacere, se restate a Le Bua avete il vantaggio di godere di una vista strepitosa sulla città e di essere praticamente nel centro commerciale, a piedoni zampa zampa potete raggiungere diversi qurtierini interessanti che evito di citare, il tempo stringe, domani si parte presto. Il ns giro ci porterà via terra destinazione Andamane, nel profondo Sud in un itinerario per lo più sconosciuto ai turisti italiani.Una variante interessante sarebbe un soggiorno di una notte nella regione del Kanchanburi per visitare il famoso ponte sul River Kwai, la regione come natura è una delle più belle delle Thai, le escursioni si effettuano tutte esclusivamente in Long Tail, segnalo un tre stelle in un luogo incantato nella jungla, Resotel river kwai e per la cena il gemello Jungle raffts, il quale si raggiunge velocemente in notturna con la solita long tail, non ha corrente elettrica, si cena sulle sponde del fiume al lume di candela in un'atmosfera da Urlo ed in ottima compagnia, quale che sia decidetela voi, io e gesubbambino assieme al Tigre.Chi vuole può percorrere su di un trenino d'epoca il passo Helfire oppure ganza è la discesa sul fiume a bordo di piccole zattere ottenute da esili tronchi di bamboo (bamboo rafting)oppure semplicemete lasciarsi trascinare dalla corrente muniti di giubbetto di salvataggio, è facile per chiunque.
In direzione Andamane c'è la possibilità di fare una sosta al famoso mercato galleggiante di Damnoen Saduak, carino ma ormai attrattiva del tutto riservata ai turisti. Altrimenti partenza direttamente da Bkk destinazione Hua Hin, bella cittadina sul mare frequentata prevalentemente da turisti del nord europa.Io faccio un stop a Cham Am al Veranda resort in mythai, voi fate sempre come vi pare. Dopo cena una bella escursione al Night Market a Hua non è da perdere. Proseguiamo per la visita ad uno dei luoghi più originali e suggestivi della Thai-Land, il parco nazionale Khao San Roy Yot conosciuto anche come la montagna delle trecento vette, una vasta conformazione montuosa in verticale sul mare.Il tratto di costa è punteggiato da numerosi villaggi di pescatori, da uno di questi si procede a bordo della immancabile Long Tail fino a raggiungere una penisola e da lì un camminamento attraversando aree di foresta vergine ci conduce alla sommità della montagna.Il percorso non è dei più facili, tutta ripidissima salita, ah se avessi un Ktm, anche un 125cc, alla fine una breve discesa ci conduce all'interno di una grotta dove si trova un santuario dedicato a Re Rama V. E' uno spettacolo poichè la senzazione è quella di trovarsi all'inerno di un Vulcano senonchè è tutto verde e la luce che penetra dall'alto illumina a giorno il tempio creando un effetto surreale con i Ramaboys sul'attenti.
Il viaggio prosegue verso la Thai del Sud fino a Chumpon, la sosta è consigliata nella bella baia di Prachuap Khiri Khan racchiusa da due alti faraglioni che scendono a picco sul mare.Niente turisti, men che meno Italiani io pranzo ad un ristorantino al centro della baia, 31° clima secco, calma piatta, un long tail sfila all'orizzonte, siamo io, gesubbambino e la morettina, una cartolina. Come Sansone le morettine Thai pensano di avere la forza nei capelli è il gadget al quale tengono di più, quindi niente bagni d sole e niente bagni in mare..potrebbero perderla, a me non me ne frega una sega, mi butto a ranocchio e sguazzo nel brodo.Il tempo di un bagnetto rinfrescante e via per la nostra strada. Voi restate pure quanto volete, tanto ci si vede dopo, ma dopo dopo
Alla sera arriviamo alla meta giornaliera che è Chumpom si pernotta al Cabana un 3 stelle in mythai, in riva al mare, per l'ambientazione sembra un jungle resort siamo invece nella bella baia di T.Wua Laen, il ristorantino sulla spiaggia è semplice ma romantico si cena in riva al mare illuminati dalla luna e da una cera avvolta in foglia di banano. Due avventori inglesi sono lì a ricordarci che non siamo a Solitary Beach. La prossima tappa ci condurrà sino a Khao Lak, tagliamo in due la penisola e dal golfo del Siam ci spostiamo nel Mar delle Andamane versol' istimo di Kra ,entriamo
nella provincia di Ranong anche nota per scambio Visa con la Birmania, a Kraburi si può ammirare l'incontro fra il Mar Cinese meridionale e l'Oceano Indiano, un cartello ci avvisa che siamo ad un passo dalla Birmania è conveniente prendere una Long Tail e recarsi a Victoria Point dove chi vuole potrà fare uno shopping che in Thai nemmeno ci possiamo sognare. Siamo a Khao Lak anche qui innumerevoli sono le sistemazioni, non vale la pena spendere molto poichè è solo base di nuove escursioni e vita da resort quasi niente.Al contrario se ci si volesse trattenere per vita balneare ci sarebbe da sottolineare che K.Lak è totalmente ricostruito dopo il recente Tsunami, qui a mio parere si trovano le più belle spiagge e il più bel mare della Thai Costiera, White Sand è la ***** di K.Lak, solitaria con al centro della baia probabilmente l'hotel + dispendioso del Paese ( vedi Sarojn in mythai) ma al lato ci sono 3 ristorantini sulla spiaggia che affittano giornalmente ombrelloni e lettini si pranza e si cena direttamente sulla bella spiaggia , White sand beach affitta anche dei Bungalow a modica spesa, troviamo anche immancabile il Thai-massage e il centro diving and tours non c'è altro, da non perdere l'escursione al parco nazionale marino delle isole Similan e Surin, via speedboat prenotabile in loco.
Da Khao Lak possiamo fare una delle più belle escursioni visitando il parco nazionale chiamato anche il il piccolo Guilin Thai , uno dei paradisi ambientali dell'Asia, giganteschi faraglioni si innalzano al cielo a ricordare la famosa località Cinese. L'headquarter è presso la diga di Ratcha e racchiude un'area di immense proporzioni tra le province di Phngna e Surathani. E' un invaso ma è difficile capirlo, si procede con Long tail per una crociera di almeno 4 ore fra alti faraglioni, baie, montagne in un contesto che va oltre la possibile immaginazione, turisti non per caso praticamente nessuno, ogni faraglione nasconde una baia come un The Beach allo stato puro ma si tratta invece di Khao Sok, green secrets in mythay, pranziamopresso una bottega su di un agglomerato di chiatte poste al lato di un fiordo.
Un'altra escursione possible è quella di Phngna per visitare le famose spiagge dove è stato girato fra gli altri un movie 007, la baia è incntevole, ovviamente turistica ,profondi fiordi si insinuano dal mare verso la terra ferma ed è possibile percorrerla fra distese di mangrovie a bordo della solita l/tail. Da qui si prosegue verso Krabi e come avrete notato saltiamo a piè pari Phuket, l'odierna Phuket è per soli phukkettari, ancora negli anni 80 vi avrei portato a fare un giro, ma adesso o siete phukkettari o saltate il fosso.A krabi io mi fermo a casa dei miei Amici del Tubkaak,( vedere se volete The Tubkaak myfriends) sono di casa, voi potete restare o andare nella vicina Ao Nang piena di vita e di locali alla moda.
Il Rifugio Del Viaggiatore
Si trova comunque in fronte all'arcipelago di Koh Hong ( le quattro isole) una più bella dell'altra, Hong in Thai significa camera e Koh Hong nient'altro è che l'isola della camera, uno stretto passaggio conduce la nostra Long Tail in una laguna circolare, l'immensa laguna (la camera) occupa l'intero cuore dell'isola, l'acqua è di colore turchese con una profondità massima di due metri
Tra le altre isolette dell'arcipelago da segnalare Koh Sawang ( l'isola del paradiso) non occorrono parole.Da Krabi è facile arrivare con una speedboat di gruppo a Phi Phi Leh Maya Bay quella del noto The Beach con DiCaprio, stupenda ma certo che se non arriverete entro le 8,30 non la potrete ammirare, la migliore soluzione sarebbe quella di soggiornare almeno una notte a PPDon e da qui partendo presto con una speedboat in 10 minuti arrivare in solitaria a Maya bay e vederla nel suo
splendore rammentate che i turisti giornalieri arrivano da Krabi e dalla lontana Phuket. Da PPDonsono possibili uscite ad altre bellissime isolette meno conclamate e solitarie ma non per questo meno belle. A PPDon noi pernottiamo a Laem Tong vicino al Gipsy Village presso lo Zeavola resort lo trovate in mythai.
Railay beach si trova invece in un'area attigua ad Ao Nang, a causa degli insormontabili faraglioni che separano le due baie non esiste alcuna strada in grado di collegare tra loro le due località via terra cosicchè pur non essendolo Railay assume le caratteristiche di una vera e propria isola, molti pensano che sia una delle più belle località marine della Thai. Per gli sportivi c'è Ao Thalen il ( canyon) che deve essere affrontato per forza in canoa. E' questo l'unico mezzo capace di affrontare le strettissime vie d'acqua che si incontreranno. Strada facendo branchi di scimmie faranno teneramente capolino dalla fitta foresta, appartengono alla specie dei macachi, saranno la vostra guida per affrontare il canyon vero e proprio.Proseguiamo ancora più a sud, saltiamo Koh Lanta e il suo Pimalai, abbiamo da fare e vedere di meglio la destinazione finale è Koh Lipe ma prima di arrivarci diverse altre fermate ci attendono.
A Trang siamo ormai in territorio popolato da una maggioranza di musulmani, ma chi se ne frega non c'è problema, sempre Thaipeole sono. Ci sono diversi modi per arrivare a Lipe ma quello che fa al caso nostro è sicuramente servirsi della TigerLine www.tigerline.com/ possiede traghetti di linea veloci che fanno la spola a/r fino a Langkawi in Malesia. Da Hat Yao pier vicino a Trang partiamo per la prossima destinazione che sarà Koh Kradan. 
Solo un'ora di traghetto e siamo arrivatì in paradiso, sabbia candida e mare cristallino,un'isola ancora vergine da turismo, le possibilità di pernottare sono esigue, un alberghetto all'interno dell'isola veramente scarso e da evitare, un campeggio con diversi bungalow gestito dall'ente parco, ci si può anche attendare e usufruire dei servizi, pochi per la verità, alla Beach House possono accedere solo gli ospti di un resort di pakmeng sulla costa, ma recentemente ha aperto un discreto resortino molto carino che dovremo prenotare con il dovuto anticipo, Sevenseas resort in mythai.
Esaurita a piacere l'esperienza Koh Kradan, si parte da qui sempre con Tiger line verso Koh Ngai, questa tratta si potrebbe fare anche viceversa, solo 30 minuti ci separano da un'isola completamente diversa, qui ci sono tante possibili soluzioni di alloggio.Io preferisco il Thanya in mythai, anche questa è un'isola con ampia barriera corallina, splendida e poco frequentata ma dotata di tutti i confort e servizi possibili. da non perdere le escursioni alle varie isolette che si trovano a pochissima distanza, da segnalare Koh Muk e la sua Tham Morakot, (grotta di smeraldo),in apparenza questa koh non offre niente di particolare, Koh Muk è circondata da pareti verticali di roccia che non lasciano spazio ad alcuna insenatura ospita un'unica stravagante particolarità, all'interno di Koh Muk ( l'isola delle perle) c'è un'isola nell'isola, si deve percorrere un tunnel sotomarino di diverse decine di metri armati di pinne ed eventuale giubbetto salvagente, i pescatori del luogo vi aiuteranno a raggiungere senza difficoltà questo luogo,alla fine del tunnel apparirà una meravigliosa spiaggia.No problems i tour organizzati gettano in acqua boe e corde alle quali ci si può aggrappare percorrendo tutta la grotta da cima a fondo, non c'è altra chance di arrivarci che nuotare.http://www.komooksivalai.com/ è bello noleggiate una bici e godetevi l'isola.
A piacere riprendiamo la Tiger line e in circa quattro ore saremo a Koh Lipe il video postato Koh Lipe di due ragazzoni descrive realmente la situazione attuale, ci sono diverse possibilità di alloggio per quasi tutti i gusti però la qualità è media, nonostante lo sviluppo turistico degli ultimi anni vale la pena arrivare sin qua, è un'isola perfetta ed l'unica abitata dell'arcipelago Tarutao, da Lipe si possono effettuare tutte le escursioni marine che vogliamo verso un arcipelago incontaminato.
A Lipe io alloggio all' Idyllic resort in mythay, restate quanto potete, il ritorno a tragitto inverso fino a Krabi,da qui in connecting flight via Bkk - Roma o Milano. Questo è solo uno degli itinerari, Se vi garba e volete altre info contattatemi pure e se invece non vi garba andate per i maialai vostri a fare in culo.Ad ogni buon conto io e gesubbambino andiamo dalla parte opposta.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake