Per gli amanti dei massaggi la Thailandia risulterà un vero Paradiso. Prima della partenza, avevo già letto qualcosa a riguardo, ma mai mi sarei aspettata così tanti negozietti sparsi un po' ovunque.
In ogni località, città, strada o paesino più sperduto, nell'arco di cinquanta metri indifferentemente da quale sia la vostra posizione, sono sicura che non faticherete a trovarne uno e probabilmente anche di più.
Io sono la prima ad adorare questo tipo di tecnica rilassante ma ammetto che spesso in Italia, come tante altre persone, mi faccio frenare dal prezzo proibitivo che propongono alcune spa o centri benessere. Si innesca quel meccanismo fastidioso del pensarci due volte prima di.
In Thailandia, invece, i massaggi economici sono un must e noi ce ne siamo resi conto già dalla prima sera a Bangkok. Intenzionati a rilassarci un po' dopo una giornata trascorsa a camminare su e giù per la città, decidiamo di accettare l'invito della prima insegna luminosa "Massage". Pagando circa 5 euro a testa abbiamo ricevuto un massaggio di un'ora ai piedi e alla schiena fantastico, tant'è che ci sembrava di aver dormito tutto il giorno.
Ogni centro ha un suo menu che varia di poco rispetto agli altri e, confrontandoli con quelli di Phuket o Phi Phi, i costi della capitale ci sono sembrati più abbordabili.
Attenzione: il massaggio tradizionale Thai in realtà non è poi così riposante, dal momento che le manovre sembrano decontratturanti più che distensive. La prima volta che lo abbiamo provato ci siamo chiesti come facciano delle mini-donnine thailandesi del peso di al massimo 40kg a sprigionare tutta quella forza dalle mani.
Eppure, fidatevi, vi rimettono totalmente in sesto!
La scelta tra i vari massaggi economici è quasi sempre varia ed io mi sento di consigliarvi ad occhi chiusi quello all' Aloe Vera, una manna dal cielo in caso di scottature.
Dimenticatevi le salette private e la privacy -a meno che non optiate per un total body, in quel caso vi portano in spazi appositi- in Thailandia i centri massaggi sono il luogo perfetto per fare due chiacchiere! Ecco, diciamo che non hanno il nostro stesso concetto di pace.
Solitamente si tratta di stanze con tante poltrone reclinabili poste una accanto all'altra e per ognuna di esse c'è un'operatrice o un operatore (o un ladyboy) pronto a toccare i punti più sensibili dei vostri piedi mentre chiacchiera con la collega o risponde al cellulare. Così presentati possono sembrare tutto meno che luoghi rilassante, ma vi assicuro che lo sono eccome!
Vi dico solo che prima del mio viaggio avevo il terrore di toccarmi i piedi. Lo so, è una cosa strana, eppure se mi toccavo la pianta dei piedi o vedevo qualcuno intento a compiere questo gesto, rabbrividivo. Sono tornata in Italia totalmente diversa sotto questo punto di vista, perché una massaggiatrice thailandese mi ha spiegato che in realtà è un punto del corpo importantissimo e quindi mi sono fatta coraggio, abbandonandomi ad un relax senza pari.
Passare dal farmi fare un massaggio ogni sera al farmene fare uno o due all'anno è stato un trauma e ogni tanto ripenso ancora a quei menu meravigliosi che proponevano ore di distensione ad un prezzo quasi ridicolo.