Ho visto queste foto e mi hanno fatto sentire felice...di colpo mi hanno ricordato l'infanzia, la campagna, l'estate, la scuola finita, le risate, la bicicletta, la merende con pane e marmellata, i nonni e noi arrampicati sull'albero delle ciliegie...!!! Nell'orto, in un'angolo tra la rete di recinzione e una gigantesca pianta di salvia mangiata dalle lumache, c'era un vecchio ciliegio con i rami scuri e nodosi. Faceva pochi frutti, piccoli, per lo più mangiucchiati dagli uccelli, dal colore sbiadito al punto che mio nonno le aveva soprannominate le "ciliegie anemiche" a dispetto di quelle che si trovavano al mercato piene di polpa di un rosso intenso... ma quelle poche erano... dolcissime !!! Oggi niente è come allora: l'orto è diventato un giardino, la recinzione è completamente nascosta dal gelsomino e al posto dell'albero di ciliegio trovano posto la menta romana, la lavanda e il rosmarino che, con la "vecchia" salvia, creano un'angolo di arbusti odorosi...