E' tanto che non dedico un post all'arte e alla moda, così oggi ho deciso di parlarvi di Thayaht, alias Ernesto Michaelles, artista futurista del secolo scorso.
Thayaht è ricordato soprattutto perchè nel 1919 ideò la tuta, un capo di abbigliamento legato alla mentalità di economia povera dell'immediato dopoguerra, ma ebbe pochissima risonanza.
Dopo essersi trasferito temporaneamente a Parigi, nel 1921 firmò un contratto in esclusiva con Madeleine Vionnet, collaborazione che durerà fino al 1924. Questa collaborazione fu l'unico caso di sinergia tra futurismo e alta moda francese.
Thayaht per Vionnet:
Nel 1928 fu convocato dal Gruppo Nazionale Fascista della Paglia come disegnatore di nuovi cappelli; l'anno successivo iniziò la collaborazione con la Federazione Nazionale Fascista Industria dell'Abbigliamento e con "Moda", la rivista ufficiale della federazione.
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fonte: "Un secolo di moda italiana" di Sofia Gnoli.
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