Cominciamo a sperimentare... da dove si parte?
Guardiamo un pò cosa offre il frigo... Molto poco ma ci sono due belle banane annerite, due vasetti di yogurt i cui fermenti lattici sono talmente vivi che saltellano qua e là, ovvero stanno per scadere... le uova non mancano mai, ovvio.
Ancora un pò di farina di mandorle che avevo comprato per i macarons...
E tra i regali ricevuti a Natale? Un chilo di nocciole e ben 2 chili di cocco essicato... Il gioco è facile così... seconda ricetta del mio nuovo libro Banana Bread... Mettiamoci all'opera!
Le dosi sono per un plumcake da 25 cm
Ingredienti:
270g di farina
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di sale
120 gr di olio di riso
220gr di zucchero
2 uova grandi
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
2 banane molto mature
1 vasetto di yogurt (la ricetta originale prevede della panna acida che non avevo)
100gr tra mandorle e nocciole
30 gr di farina di cocco
Tostare le mandorle con le nocciole e tritarle grossolanamente.
Setacciare la farina con il bicarbonato, il sale e la cannella.
Con le fruste elettriche o un robot lavorare insieme zucchero e olio. Aggiungere le uova e la vaniglia e mescolare bene.
Tritate le banane e aggiungerle al composto di uova. Unire lo yogurt e la farina setacciata e infine le mandorle con nocciole e cocco.
Versare nello stampo imburrato e infarinato e cuocere in forno già caldo a 160° per circa 40 minuti. Verificate la cottura con uno stuzzicadenti.
Sformare e lasciar raffreddare.
Come consigliano sul libro questo plumcake è ottimo con del burro spalmato ma io mi sono abbandonata alla crema al cioccolato...
Con questa ricetta partecipo al contest di Salter e Cinzia