Non cè posto che sottragga Matt Damon-Bourne al passato, alla fine lo raggiunge per riportarlo in azione.
Titolo: The Bourne Supremacy
Cast: Matt Damon, Franka Potente, Julia Stiles, Brian Cox
Regia: Paul Greengrass
Protagonisti: Spie, Killer
Materia: Spionaggio, Vendetta
Energia: Dar la Caccia, Inseguimenti, Sparatorie
Spazio: Europa
Tempo: 2000
Jason Bourne è in India, nascosto con la sua ragazza lontano dagli intrighi spionistici ormai da due anni, con sempre maggiori mal di testa e flashback di memoria dovuti all’addestramento ricevuto dall’operazione Treadstone molti anni prima.
Dei russi lo incastrano incolpandolo di un’operazione contro la CIA, piazzando sulla scena le sue impronte per poi ucciderlo, ma il killer incaricato pensando di averlo ucciso, riesce ad uccidere solo la ragazza di Bourne.
Bourne è tornato in gioco, una pistola, un pò di contanti, un paio di passaporti e via per l’Europa a cercare vendetta e chiudere i conti ancora aperti.
Treadstone è chiusa da due anni, e la CIA vuole Bourne pensando di stargli un passo avanti, ma Bourne li manipola tutti per capire chi c’era dietro a Treadstone e trovare chi lo ha incastrato e ucciso la sua ragazza.
Torna Jason Bourne e torna più in forma che mai conscio delle sue abilità stavolta sfruttate al massimo per vendetta.
Meno thrilling e più azione in questo sequel che lascia i conti aperti in attesa del terzo episodio della saga.
Voto Finale: Accettabile
Frase del film: Tu non sei altro, Jason, che un killer e lo sarai sempre.