The Brass Teapot (La Teiera di Ottone) è una piacevole black comedy su una giovane coppia e la loro teiera magica che elargisce danaro ogniqualvolta essi provano dolore, sia fisico che mentale.
Con questi presupposti è abbastanza ovvio che i punti salienti della storia vertano sull'autolesionismo dei due protagonisti, affamati sempre più di denaro e di dolore. Nella prima parte del film, che rappresenta proprio la scoperta del potere della teiera, la faccenda è abbastanza divertente (molto riuscita in questo senso il montaggio degli escamotage usati dai nostri eroi, che prevedono cose come una "brasiliana" per lei o una procedura dentale senza anestetico per lui). Tutta questa parte dicevo è delineata molto bene, diverte e soprattutto non è carente di fattori sorpresa e inventiva. Nella seconda parte il ritmo cala, ci si addentra in uno stato molto più cupo e familiare, la sceneggiatura avanza con qualche sforzo e si sente la necessità di inserire altri elementi (come i "cattivi") di cui forse non c'era reale bisogno.
Comunque sia The Brass Teapot nel suo insieme è un buon film, abbastanza cattivo, pieno di botte e con due bravi giovani attori come Michael Angarano e Juno Temple.
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