«I lettori adoreranno i continui colpi di scena dell’intramontabile Julie Garwood»
Publishers Weekly
«Un’avventura appassionante, la prova migliore di questa autrice straordinaria»
RT Book Reviews
Julie Garwood
Julie Garwood è una delle autrici più acclamate della scena letteraria americana, con quaranta milioni di copie vendute. Ha pubblicato oltre trenta romanzi, che negli anni hanno scalato le classifiche nazionali e internazionali. I suoi libri sono stati pubblicati in diversi Paesi, fra i quali Francia, Germania e Spagna. Nella sua carriera ha spaziato dal romance storico alle storie per bambini (con lo pseudonimo di Emily Chase), passando per il thriller psicologico. Molte attente lettrici si ricorderanno di lei, per le storie dal titolo “Indomita Attrazione” e “Nel Castello di Connor”, i cui toni romantici e sensuali hanno incantato le affezionate del genere. Questi libri, usciti per Euroclub rispettivamente nel ’99 e nel ’96, ora sono praticamente introvabili.
Sito: http://www.juliegarwood.com/
The Buchanan Series:
1. LA CONFESSIONE (Heartbreaker) – isbn: 978-88-6508-102-0
2- Mercy
3- Killjoy
4- Murder List
5- Slow Burn
6- Shadow Dance
7- Fire and Ice
8- Sizzle
Titolo: La Confessione
Autore: Julie Garwood
Edito da: Leggereditore
Prezzo: 10,000 €
Genere: Narrativa, Romance, Thriller
Pagine: 480 p.
Voto:
Trama: Nella penombra del confessionale, il reverendo Tom Madden accoglie il segreto di un omicida. Descrive i suoi piani nei minimi dettagli, fino a svelare anche il nome della prossima vittima. Tom viene risucchiato in un vortice di follia: l’obiettivo del serial killer è infatti sua sorella Laurant. L’agente dell’FBI Nick Buchanan sta per partire per le vacanze quando riceve la chiamata dell’amico Tom. L’uomo si precipita, senza esitare. Tuttavia la ragazza non è disposta a cambiare il suo stile di vita, né a cedere agli umori di uno psicopatico. Ma, messa alle strette, accetta suo malgrado la protezione di Nick. La vicinanza obbligata porta i due a scoprire una passione che riesce a valicare l’ostacolo del terrore, mentre il pericolo si fa sempre più tangibile e pressante. Riuscirà Nick a salvare il suo nuovo amore e a scoprire l’assassino?
Recensione
di Nessie
Prima che Tom potesse rispondere, il penitente bisbigliò: “Odia il peccato, non il peccatore”. Ed è così che ho cominciato la lettura di questo libro carica di aspettative dopo aver letto la trama tutto sommato interessante. Il risultato? DELUSIONE!
Si parla di un serial killer che “un bel giorno” prende la decisione di andare a confessare i suoi crimini passati, e quello che sta per compiere!, a un certo padre Tom, non un prete qualsiasi bensì il fratello della prossima vittima dell’omicida, ossia la dolce Laurant. Da qui Tom e il suo migliore amico Nick Buchanan iniziano tutte le indagini sul perché, sul come e sul quando salvarla.
La serie, di cui “La confessione” (Heartbreaker) è il primo capitolo, è composta da 8 libri. Storie autoconclusive, che di volta in volta vedono come protagoniste coppie di personaggi diversi, ma appartenenti alla famiglia Buchanan, da qui il nome “The Buchanan Series”.
Nick è il primo dai fratelli che incontriamo, lavora per un ramo dell’FBI che si occupa di rapimenti di minori. È testardo, ma abilissimo in ciò che fa. Dopo essere rimasto traumatizzato dal suo ultimo caso, il capo lo spedisce in ferie forzate per farlo riprendere dallo shock. È proprio mentre si sta recando al suo paese nativo, dalla sua famiglia, che l’amico Tom lo chiama in seguito alla minaccia del serial killer. Nick ovviamente corre in suo aiuto. Inutile dire che tra il poliziotto e la vittima designata nascerà la passione.
La storia d’amore è però priva di spessore così come lo sono i personaggi: Laurant è una “povera” ingenua. Si presenta come la tipica femmina fatale che non sa di lasciare dietro di sé una scia di cuori infranti, insomma non una novità. Non c’è tensione tra i due protagonisti, nessun tipo di emozione palpabile o da batticuore. La trama è prevedibile già dalle prime tre pagine, i personaggi secondari sono una miriade polverizzata di personalità appena abbozzate, al limite dell’inconsistenza oppure eccessivamente stereotipati. Lo stile risulta legnoso, a tratti artificioso, specie nei dialoghi. Lo stesso vale per i temi affrontati. La mia preferenza è andata al personaggio di Noah, collega di Nick, che appare raramente e ha poche battute.
Sensazioni e impressioni: è qualcosa di letto e riletto; si mantiene su una linea poco approfondita per non dire superficiale. Linguaggio semplice ed elementare, tipico dei romanzi rosa da leggere in spiaggia come passatempo.
Sempre che la Leggereditore continui la pubblicazione di questa saga, spero sinceramente che ai prossimi romanzi della serie si aggiunga quel qualcosa in più che riesca a rendere il tutto un po’ più interessante. Anche solo un po’.