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The Champiooons ....

Creato il 31 ottobre 2012 da Rightrugby
The Champiooons .... A Dublino bocche cucite e nulla di fatto nella riunione della Erc, nei riguardi delle Coppe Europee del futuro post 2014. Tutto rimandato quindi alla nuova solita riunione a fine del prossimo doppio turno di coppa di metà dicembre.
Il primo commento ironico è carramba che sorpresa, mannaggia che razza di non notizia! Non serve gran esperienza in consigli comunali o di board room di The  Apprentice per comprendere che le contrapposizioni continuano, alla faccia delle balle propinate sull'oramai avvenuto "isolamento" inglese: son solo quello che ad alcuni piacerebbe fosse vero.
Alla fine è ovvio interesse di tutti non rompere il giocattolo e arrivare a un compromesso, solo è ancora tutto da vedere quale sarà ed è lì che s'infiamma la lotta tra visioni contrapposte del futuro del rugby in Europa: perché è di questo che in realtà si va discutendo, date le implicazioni economiche pesantissime delle decisioni, e  non di due posti in più o in meno.
La novità dell'incontro non sta quindi nel mancato accordo, che era logico date le posizioni a confronto.
La vera notizia, ovviamente "bruciata" dai più, secondo quel che riferiscono alcune fonti sarebbe piuttosto l'apparizione sul tavolo della trattativa di una proposta alternativa alla riduzione a 20 squadre del torneo maggiore ora Heineken Cup, voluta dagli anglo francesi, ad oggi il 49% degli azionisti Erc.
Di dove sorga tale nuova proposta non si sa: certo sarebbe un fatto significativo l'abbandono della indifendibile linea difensiva di conservare "quota 24" sinora attuata dai celtici.
L'alternativa che ora sarebbe sul tavolo la definiremmo "proposta Champions League": evolvere da una Coppa Europa a 24 squadre a una a 32, come la maggiore competizione calcistica europea.
E' un bel rilancio/spariglio: altro che compromesso, magari a quota 22! Ovvio il senso della proposta: offrire più posti alle anglo-francesi per mantener otto-dieci posti celtici nella competizione maggiore. E conservare al contempo la struttura Two-Tiered invece che passare ai tre livelli, cosa effettivamente problematica, abortita nel calcio tanto tempo fa.
Ovviamente il drawback è che la fase iniziale a otto gironi di quattro club/franchigie ognuno, sarebbe "Champions League" più di nome che di fatto, somiglierebbe a un preliminare: è consensus generale che la vera Champions del calcio  inizi solo nella fase a eliminazione diretta, quando i Bate Borisov e le Juve - calmi, intendiamo quella di Badalona ;) -scendono in Europa League e ai "piani alti" rimangono solo in sedici.
Siccome i futuri padroni del rugby e attuali del calcio - le reti tv - questo lo sanno, bisognerà vedere se un format un po' prolisso e trasbordante nella fase a gironi sia effettivamente lucrabile per il rugby. Il sospetto è che tale proposta sia in realtà funzionale a quel che forse è il vero obiettivo inglese: lo spacchettamento dei diritti tv.
Della serie, troppe partite per essere vendute tutte assieme, ognuno si compri quelle che interessano al suo pubblico, lo "spezzatino" da sempre rende di più - a chi lo attua non a chi lo subisce. Vedi deal con Bt: gli inglesi han già venduto le loro partite, i francesi potrebbero seguirli e guadagnar bei soldi; dirimere le sovrapposizioni, un bello scambio di highlights highlights e vissero tutti felici e contenti, nell'Europa che conta.
La cosa segnerebbe la fine della Erc: forse a lor signori conviene tornare alla proposta iniziale anglo-franca ...
Staremo a vedere gli sviluppi della prossima puntata londinese di dicembre, per adesso i gruppi tecnici sono allo studio. E i "rappresentanti" riflettono. Magnando e bevendo, com'è ovvio.

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