The english teacher

Siamo tornati alle scollacciate commedie anni ’70

Esordio dietro la macchina da presa cinematografica di Craig Zisk, The English Teacher è una commedia scontata, che perde quel minimo di innovazione narrativa in modo progressivo.

Linda Sinclair è un’insegnante di letteratura inglese. Ha quarantacinque anni ed è single. Appassionata ed esempio per i suoi alunni, Linda un giorno incontra Jason, un suo ex-studente laureato in sceneggiatura teatrale. Broadway lo ha respinto, il suo sogno è infranto e preferisce studiare legge. Tuttavia l’insegnante si dimostra interessata al suo manoscritto (La crisalide) e, dopo averlo letto accuratamente, decide di proporre alla scuola di metterlo in scena.

Si ha la netta sensazione che Julianne Moore non basti. Difatti se l’attrice riesce a barcamenarsi nelle pieghe ironiche e drammatiche (?) dell’opera prima di Craig Zisk, lo stesso non si può dire per gli altri. Di conseguenza The English Teacher appare come una commedia molto convenzionale, che ostenta una professoressa modello (moralista, pudica, zitella) che incappa nell’errore di aver dato eccessivo “supporto” a un ex-studente masticato e sputato dal dorato mondo di Broadway. È questo il canovaccio su cui si sostiene e costruisce The English Teacher, un prodotto che non è in grado di appassionare o coinvolgere, di farsi divertente o semplicemente empatico. Lo spettatore fatica (e molto) a immedesimarsi nei panni della remissiva professoressa, che non è in grado di gestire le relazioni (sociali o sentimentali) perché ha donato la sua esistenza alla cultura. L’impressione è quella di osservare una Bridget Jones meno maldestra e goffa, ma più conscia dei suoi mezzi e delle sue capacità di educatrice e, allo stesso tempo, di ammaliatrice.

Nonostante ciò si nota qualche tentativo, qualche guizzo di innovazione narrativa. Peccato che la divertente voce fuori campo (molto english) e le scritte in sovraimpressione, che determinano i giudizi delle persone che la maestra incontra con conseguente voto, scompaiano ben presto, mettendo a nudo la reale natura della pellicola. Difatti The English Teacher è il manifesto della (banale) commedia degli equivoci, nella quale mezze verità, bugie e momenti di abbandono dei sensi (inopportuni) sono all’ordine del giorno. Insomma niente di trascendentale e nulla che lasci un corposo sapore in bocca a fine visione.

Esibendo qualche battuta ben studiata e una drammaticità stantia, The English Teacher è un’opera difficilmente indimenticabile e che fatica (a lungo) a mantenere alto l’interesse dello spettatore, decisamente più incuriosito dalla pièce teatrale messa in atto all’interno del film.

Uscita al cinema: 8 maggio 2014

Voto: **