“The Flash 2”: l’EP sulla rivelazione di Zoom, l’identità dell’uomo con la maschera di ferro

L’ultimo episodio di The Flash ha finalmente rivelato la vera identità di Zoom ed anche in questo caso, come accaduto lo scorso anno con Reverse-Flash, si è trattato di un volto familiare…

[Contiene SPOILER] Alla fine della puntata tutta incentrata sul ritorno del metaumano King Shark, Zoom ha depositato il corpo di Jay Garrick nella sua tana (“questa… è una complicazione” ha detto), poi si è tolto la maschera e eh, lui è Jay Garrick, il velocista cha ha trascorso mesi con il Team Flash.

Nel corso degli ultimi episodi ci erano stati degli indizi a cominciare dal nome Hunter Zolomon (l’identità di Zoom nei fumetti), la scorsa settimana egli indugiava molto vicino al cannone della velocità per presentarsi in ritardo a causa di un… pisolino?

“Non penso si possa dare per scontato che Jay abbia detto alla squadra o al pubblico tutta la verità. Si tratta piuttosto di una versione della verità” spiega lo showrunner della serie, Andrew Kreisberg.

E se qualcuno avesse ancora dei dubbi circa questa rivelazione, Kreisberg sottolinea che la prova era nascosta nella scena del parco. “La cosa buffa è che abbiamo mostrato che il doppelganger di Jay era Hunter Zolomon e abbiamo previsto che i fan dei fumetti dicessero subito, ‘ah, Jay deve essere Zoom’. Ma penso che, come Barry e il team, loro non potevano o semplicemente non potevano crederci”.

Tutti i dettagli su come Jay ha tirato fuori questo spregevole, a volte improbabile stratagemma saranno

spiegati nei prossimi episodi (a partire dal 22 Marzo oltreoceano). Ma per il momento, c’è un ulteriore dilemma da risolvere, chi è l’uomo con ma maschera di ferro che Zoom tiene imprigionato su Earth-2?

“Il mistero dell’uomo con la maschera di ferro si svilupperà per il resto della stagione con alcuni indizi a strati lungo la strada” dice Kreisberg. “Quando scoprirete ciò, tutto avrà senso in un modo molto soddisfacente”.    [TVLine]