Tutti coloro che hanno visto il primo episodio di “The Flash” di sicuro si sono chiesti il significato della misteriosa scena finale…
[Attenzione agli SPOILER] Harrison Wells sta fingendo il suo infortunio e si dirige verso una stanza nascosta contenente un giornale che raffigurava la scomparsa di Flash tra 10 anni nel futuro oltre che la fusione tra la Wayne Enterprise e le Queen Consolidated, tutto tratto dal fumetto DC Crisis on Infinite Earths, arco i cui Allen muore effettivamente per salvare l’universo. I produttori dicono di essersi ispirato davvero a ciò e questo vuol dire che la scomparsa del velocista potrebbe essere una cosa molto reale.
Ma c’è un trucco: The Flash è ambientato in un mondo dove i viaggi nel tempo sono possibili ed infatti il produttore esecutivo Andrew Kreisberg spiega: “il viaggio nel tempo sta per svolgere un ruolo importante nella serie complessivamente, ma scopriremo come il tempo è mutevole. Come dice il buon Doctor, il tempo può essere riscritto, quindi, non tutto quello che vediamo nello show accadrà effettivamente, non è necessariamente fisso”. In altre parole, quel titolo di giornale potrebbe cambiare.
Il vero problema resta quindi Warrison Wells. Beh, non possiamo cercare indizi nei fumetti, in quanto il personaggio non proviene da lì. “C’è più di quello che si soddisfa l’occhio con lui” dice l’EP restando ambiguo circa se egli è in realtà un cattivo del futuro, oppure la versione nascosta di altri cattivi epici del fumetto.
“Non credo che per il momento nessuno lo abbia visto mentire. È stato molto sincero su un sacco di cose. Sarà davvero intrigante da guardare. Nelle scene tra Wells e Barry si vede amicizia e rispetto, ma sappiamo che in corso c’è qualcosa di più profondo. A volte è eccitante ed altre è triste” commenta Kreisberg. [Entertainment Weekly]
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