Nel penultimo episodio di “The Following” abbiamo dovuto salutare la seguace più fedele di Joe Carroll, questa sera oltreoceano andrà in onda il finale della seconda stagione per cui sono state girate ben tre versioni.
James Purefoy rivela cosa possiamo aspettarci da Joe Carroll mentre Valorie Curry ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla tragica scomparsa del suo personaggio e non solo, che potete leggere QUI.
TV Line: Joe verrà a sapere delle morte di Emma?
James Purefoy: Sì e sapete, sarà molto interessante. L’empatia di Joe sarà come spenta in seguito a tale scoperta. In pratica, se lei è viva ed al 100 per cento fedele ha uno scopo, se è morta è… inutile. È triste, ma è vero.
TV Line: La sinossi del finale anticipa Joe e Ryan collaborare insieme al fine di salvare Claire dalle grinfie dei gemelli. Cosa puoi dirci di questa partnership?
Purefoy: Sarà un po’ come il film Midnight Run con Robert de Niro e Charles Grodin, quell’elemento di “il tuo nemico diventa tuo amico”. Se Ryan ha bisogno di salvare la donna che ama da due serial killer piuttosto spaventosi, dove è scritto che non possa collaborare con uno che di psicopatici conosce un aneddoto o due?
TV Line: Inoltre, la serie ci ha ricordato spesso come Carroll e Hary potrebbero essere amici, se solo le circostanze fossero diverse, ovviamente.
Purefoy: Quando Ryan lo ha catturato presso il Corbin, ho sentito come se in qualche modo Hardy avesse apprezzato la sua compagnia. Di certo, Joe esulta della vicinanza di Ryan. Se gli scrittori sono alla ricerca di un filo conduttore per la terza stagione, non sarei di certo contrario, ogni tanto è bello vederli collaborare insieme… Se entrambi sopravvivranno al finale di stagione.