Un palco, due consolle, per ripercorrere il meglio ma anche il peggio degli anni 80 e 90. 4 Dj si alterneranno in una sfida senza esclusione di colpi. Steve Sanders o Jerry Calà? Ryan Paris o Haddaway? I fratelli abbagnale o i Power Rangers? Mork o il principe di Bel Air? Kurt Cobain o Morrissey?? Max Pezzali o Enrico Ruggeri?? Vi chiedete che fine abbiano fatto Grecia Colmenares o Sandro Ghiani?? Di tutto di più, con le proiezioni video di Ink ripercorreremo e balleremo 20 anni di storia. Sabato 26 marzo il palco dell’ Urban ospiterà il concerto de I Ministri, la rivelazione indie-rock del 2008: tre disperati vestiti da Napoleone che hanno stupito pubblico e critica con “I Soldi Sono Finiti” (Otorecords) – il primo album della storia con i soldi dentro. Un esordio fulminante che li ha portati a esibirsi su palchi prestigiosi – dal main stage del Mi Ami, di Italia Wave e dello Spaziale Festival – e a collezionare più di cento sudatissimi concerti in due anni. Presuntuosi, iconoclasti e visionari, i Ministri hanno percorso tutto lo stivale con la Saphary Deluxe per presentare “Tempi Bui” prodotto da Universal Music, uscito il 6 febbraio 2009 e collezionando più di 90 date Il 26 marzo torna Tangram, eccezionalmente di domenica. On stage MOUNT LIBERATION UNLIMITED. Mount Liberation Unlimited è un progetto musicale nato dall’amicizia e dalla collaborazione di lunga data degli svedesi Tom Lagerman e Niklas Janzon. Partendo dal desiderio di distinguersi dal proprio contesto musicale sono riusciti, nel corso degli anni, ad ottenere una visione personale della house music.Magazine Informazione regionale
Giovedì 24 marzo parte una nuova avventura targata Urban:
A due passi dall’ Urban un bar con tante golosità da assaggiare, un’ottima birra da sorseggiare e vini da degustare.
Non mancherà di certo la buona musica: giovedì si parte con due ospiti d’eccezione: dietro la consolle la sapienza dei dj resident dell’ Urban Fab. e R(a)lf
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A seguire in concerto THE SOUL SAILOR & THE FUCKERS
Dopo l’esperienza nei “The Mallard” culminata nella partecipazione ad Arezzo Wave nel 2006, Simonfrancesco Di Rupo (AKA The Soul Sailor) si ripropone da solista con materiale scritto per quattro album: The Phoenix (2007), The Lost Art Of Bleeding With Honour (2008) Psychorunning (2009) e I Can Only Be An Apocalypse (2010).
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