The Hateful Eight

L’ambiente chiuso di un’emporio è il luogo della resa dei conti per 8 personaggi e i loro segreti.

Titolo: The Hateful Eight
Regia: Quentin Tarantino
Cast: Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Channing Tatum, Tim Roth, Michael Madsen
Protagonisti: Cowboys, Criminali
Materia: Western
Energia: Violenza
Spazio: USA
Tempo: 1800

John Ruth è un cacciatore di taglie detto il boia perchè porta vivi fino alla forca i suoi prigionieri invece che riscuotere la taglia da morti.
Con la sua diligenza privata si stà dirigendo a Red Rock per consegnare una prigioniera e riscuotere i diecimila dollari di taglia.
Una tempesta di neve incombe e nel percorso accoglie un altro cacciatore di taglie e il futuro sceriffo di Red Rock.
Red Rock è ancora molto lontana e la tempesta ormai è su di loro, così sono costretti a fermarsi all’emporio di Minnie.
Qui trovano in sosta anche la diligenza precedente che portava un mandriano, un generale sudista e il boia di Red Rock.
Davanti a loro ci sono due o tre giorni di tempesta, per gli avventori dell’Emporio di Minnie si prospettano lunghe ore a guardarsi le spalle, perchè nessuno si fida degli altri, non solo per i soldi delle taglie ma dentro l’Emporio cè aria di tradimento.
John Ruth sospetta che qualcuno di loro sia in combutta con la sua prigioniera e presto qualcuno farà la sua mossa.

Tarantino torna con un Western atipico, ma pur sempre con i suoi personaggi dai fantastici dialoghi e immersi nei meravigliosi paesaggi del Wyoming, il tutto condito con le musiche che fanno vincere l’Oscar ad Ennio Morricone.
Un Cluedo in un’ambiente chiuso in cui solo il più furbo porterà a casa la pelle.
Una vera e propria immersione totale in un mondo avventuroso e spietato, è Tarantino, può non piacere.

Voto Finale: Accettabile

Frase del film: La giustizia applicata senza assenza di passione, corre sempre il pericolo di non essere più giustizia!