The Hunger Games domina ancora il boxoffice Usa, La Furia dei Titani parte col freno tirato

Dopo aver sconquassato il boxoffice americano la scorsa settimana ci si aspettava per questo weekend un calo prevedibile per il fenomeno The Hunger Games, in parte c'è stato, ma un calo così vincente di sicuro nessuno se lo aspettava.
The Hunger Games è riuscito a portare a casa altri 61 milioni di dollari, il calo è del 60%, ma che cifre, in soli 10 giorni ha conquistato ben 251 milioni solo in Usa e l'obiettivo dei 300 milioni potrebbe già cadere prima del prossimo weeekend.
Andando a confrontare questo risultato con le statistiche messe in circolo dall'ottimo boxofficemojo, possiamo registrare i 61 milioni come settimo migliore seconda settimana di programmazione di sempre dietro titoli come Avatar ed Il Cavaliere Oscuro.
Dietro il film diretto da Gary Ross ha fatto quasi il vuoto, film di forte interesse come La Furia dei Titani e Biancaneve hanno pesantemente risentito dello scontro dovendosi accontentare soltanto delle briciole.
La Furia dei Titani ha messo a segno la seconda miglior media per sala (quasi 10 mila dollari) dietro The Hunger Games (14,7 mila dollari) , l'incasso si aggira intorno ai 34,2 milioni risultando in forte calo rispetto al primo capitolo del 2010 (Scontro tra Titani) che aveva raggiunto i 60 milioni, ma comunque competitivo ed in grado di regalare alla Warner Bros un buon score finale.
Per il terzo posto c'è da segnalare invece Biancaneve, la versione fiabesca e divertente di Tarsem Singh non ha fatto altro che crollare sotto i colpi dei primi due in classifica, i 19 milioni netti sono una grande sconfitta, la media per sala di circa 5 mila euro la dice lunga.
Biancaneve potrebbe recuperare qualche bel soldino nel periodo pasquale che si appresta a venire, di solito film familiari come questo riescono a dare il meglio proprio nelle feste.
Buona la tenuta per il remake 21 Jump Street, la coppia Channing Tatum e Jonah Hill ha perso meno del 25% e con un incasso di 15 milioni oramai si piazza a ridosso dei 94 milioni complessivi.
Nera risulta la situazione di John Carter, i 2 milioni incassati in questo weekend portano il bottino a 66 milioni, cifra incredibilmente bassa per un blockbuster costato 250 milioni, la cifra pare però sia stata pareggiata grazie agli incassi internazionali, magra considerazione per un film in cui la Disney credeva ad occhi chiusi.

Fonte: BoxofficeMojo