Come da noi annunciato pochi giorni fa, The Last of us è riuscito a scaldare i cuori di tutti gli appassionati di videogiochi Zombie grazie al suo cocktail di caratteristiche di gioco apparentemente molto intrigati.
Il condizionale è d'obbligo visto che: 1) noi di Zombie KB siamo molto esigenti; 2) da ora al suo debutto mancano almeno due anni, e di cose in due anni ne possono cambiare molte. Detto questo, cominciano ad uscire i primi dettagli sul gioco che, per bocca Neil Druckmann, sembra che i nostri cari amici Zombie non saranno i protagonisti del gioco, anzi, per essere più precisi ha dichiarato:
Se il gioco fosse stato su dei mostri, di certo non ve li avremmo mostrati. La storia non è su di loro, quindi toglieteveli dalla testa.Druckman parla quindi di mostri, non di Zombie, termine generico che lascia aperte molte porte. La trame del gioco sarà quindi incentrata sui sopravvissuti e sulla relazione dei due protagonisti Joel ed Ellie con gli altri superstiti sparsi per le varie città degli Stati Uniti.
Nell'insieme è un triangolo di storia, gameplay ed arte. Come giocatore è tutto sulla strategia dando al giocatore gli strumenti per venir fuori a qualcosa e scegliere e vivere le conseguenze delle proprie scelte
Per bocca invece di Mark Richard Davies, lead designer di Enslaved: Odyssey to the West e qui sviluppatore di The Last of us apprendiamo che una delle loro priorità è quella di lavorare sulla personalità dei personaggi incontrati nel gioco, solo solo i protagonisti quindi, dando risalto alle loro emozioni. Questo dovrebbe garantire uno certo spessore al gioco e, coerentemente con quanto dichiarato da Druckman , sposterebbe l'ago della bilancia sulla storia e meno su un'azione modello Left 4 Dead.
Dal sito ufficiale Playstation apprendiamo anche che The Last of us, ricordiamo titolo in esclusiva su questa console, non beneficerà di una modalità online. Almeno per ora...
[Fonte: Spazio Games]