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The Lego Movie

Creato il 24 febbraio 2014 da Arpio

the_lego_movie_2014-wideE siamo arrivati a un altro dei film più attesi del 2014, The Lego Movie, la cui unica parola per descriverlo è la stessa che viene ripetuta nel film un migliaio di volte: meraviglioso. Con un 96% al pomodorometro di Rotten Tomatoes, il film sui mattoncini tanto amati dai bambini di tutto il mondo, rischia di essere il film d’animazione più bello di quest’anno già a febbraio. Sì, perché The Lego Movie, rispetto agli altri film di questo genere ha una caratteristica non proprio trascurabile: non è un film per bambini. Non che ci siano scene forti, parolacce o quant’altro, ma le gag e i momenti comici presentati nella pellicola non sono i soliti dell’umorismo “per famiglie”, quelli per esempio presenti nel recente Frozen tirati fuori dal pupazzo di neve. The Lego Movie sceglie una strada più tortuosa, realizzando gag di impatto per chi ha qualche anno in più sulle spalle e una maggiore conoscenza del panorama cinematografico “nerd”. Diciamocela: The Lego Movie è un film scritto da nerd per i nerd.

Alla regia, infatti, troviamo Phil Lord e Chris Miller, produttori e sceneggiatori di HIMYM, che per realizzare questo film hanno pescato a più non posso nella cultura pop dagli anni ’80 a oggi. Un film incentrato su un eroe comune che prende per il culo tutte le pellicole epiche incentrate su un eroe comune che diventa il prescelto, da Matrix, The Truman Show fino a Il Signore degli Anelli. Quasi costantemente il film crea rimandi ad altro nella nostra mente, sia che si parli di altre pellicole sia che si parli dei momenti felici dell’infanzia passati a giocare con i lego. Il film infatti non è solo puro citazionismo, ma ha anche una storia che funziona molto bene (nonostante nella prima parte sia un po’ difficile da seguire per la grande velocità con cui vengono presentate le cose), e che garantisce sempre a quel pubblico adulto un viaggio nella memoria infantile. Un percorso all’indietro nel tempo, quando ci veniva regalato per compleanno il castello di Robin Hood della Lego e dopo averlo costruito e giocato per un mesetto, lo si smontava e si mettevano tutti i pezzi insieme per costruire dell’altro, quella che fantasia ci proponeva.

LEGO
L’espressione massima di questo film, infatti, sta nel saper cogliere e mostrare i due lati contrapposti del giocattolo. Da una parte quello con le istruzioni fornite nel pacchetto, che ci garantiva una struttura precisa e massiccia con la quale giocare, dall’altra quello della nostra vivida fantasia, che ci portava a realizzare case a due piani coloratissime o improbabili astronavi pescando a casaccio dalla scatola dove nostra madre ci faceva tenere tutti i lego. Anche sotto il lato dell’animazione, infine, il film è favoloso. Tutto è fatto di lego: personaggi, case, esplosioni, fumo, mare, proiettili…tutto.

Attenzione quindi, non scambiate The Lego Movie per un film per bambini, perché non lo è. The Lego Movie è un film per i nati fra gli ’80 e (forse) i ’90, quelli che hanno già una certa conoscenza sulle spalle, quelli che sono un po’ nerd. Se vi rivedete in questa descrizione, The Lego Movie va visto assolutamente, non ci sono cazzi…ah, quasi dimenticavo, potrebbe esserci una piccola controindicazione: usciti dalla sala vorrete assolutamente comprare qualcosa della lego da costruire…

PS: qui appena posso metterò la canzone scritta da Batman nel film, che è qualcosa di veramente geniale e favoloso.



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