Anche dal punto di vista narrativo il film riserva alcune sorprese, la più importante, che non vi svelerò, arriva sulle battute finali con un'intuizione che è riuscita a sorprendermi e che regala una doppia (e se vogliamo tripla) lettura di tutti gli avvenimenti del film per uno sviluppo che col senno di poi risulta addirittura logico ma che sul momento va a segno nel migliore dei modi e gratifica lo spettatore. Non da meno è la scelta del protagonista, un uomo assolutamente medio, una perona buona ma priva di particolari capacità e incapace di avere una singola idea originale, uno che si impegna, un mattoncino capace di stare al suo posto se mi permettete la metafora. Almeno per una parte del film la morale non è il solito e stantio impegnati e ti realizzerai così da trovare il tuo posto nell'ordine costituito (da altri), ma in qualche maniera passa l'idea che anche un comportamento strampalato e apparentemente inconcludente possa dare una svolta al mondo (nel caso del film) e non necessariamente in peggio, anzi. Volendo si può leggere anche una critica a un certo tipo di intrattenimento studiato per le masse (le canzoncine sceme, la sit-com Dove sono i miei pantaloni?, etc...) inserita in un film come questo che cos'altro può essere se non intrattenimento per le masse?
Emmett, operaio edile, fa parte proprio di quella massa, un uomo allegro, ligio alle regole, abituato a lavorare in squadra e che mai e poi mai si separerebbe dal suo libretto di istruzioni, un vademecum capace di gestire l'intera sua vita. Ma proprio Emmett è destinato a essere Lo Speciale, colui che secondo un'antica profezia pronunciata dal vecchio mago Vitruvius, debellerà la minaccia della super arma Kragle grazie al ritrovamento del Pezzo Forte. Il Kragle è in mano a Lord Business, personaggio ossessionato dall'ordine che odia il continuo mutamento dei mondi fatti di mattoncini LEGO, il Kragle è in grado di rendere impossibili nuove combinazioni di mattoncini e di rendere il mondo LEGO statico, snaturandone completamente il concetto alla sua base. E' per questo che la resistenza composta dai Mastri Costruttori lotta per un mondo dove le cose possano cambiare continuamente e dove il loro talento per la creazione di nuovi manufatti possa trovare libero sfogo. Emmett non riesce a credere di essere Lo Speciale, proprio lui, l'uomo più insignificante al mondo, ma l'incontro con Wildstyle cambierà poco a poco la sua vita. Di certo il fatto che il suo rivale in amore sarà niente meno che Batman darà una mano alla via del cambiamento.
I protagonisti sono molti, alcuni di essi davvero spassosi, altri molto celebri, parecchie le comparsate del calibro di Superman, C-3PO, Abramo Lincoln, Wonder Woman, Shakespeare, etc... Un bel cast, non c'è che dire, per un cartone animato per molti versi davvero sorprendente.