
La Catton, neozelandese, trionfa a soli 28 anni su candidati di maggior esperienza (alcuni dei quali già candidati al premio in precedenza) grazie al suo secondo romanzo, The Luminaries, che con le sue 832 pagine è anche il romanzo più lungo ad essersi mai aggiudicato il Booker Prize.
Tra le motivazioni della vittoria espresse dai giurati ieri sera alle 22 quando hanno annunciato il premio in una cerimonia trasmessa in diretta dalla BBC, vi sono la "sorprendente maturità e equilibrio" dell'opera che conferma il momento favorevole per il genere del romanzo storico, dopo le due vittorie di Hilary Mantel, nel 2009 e l'anno scorso, per la sua serie dedicata a Thomas Cromwell.

Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo The Reharsal (La prova - Fandango) per il quale vince un Adam Award e grazie al quale inizia a farsi un nome, tanto che nel 2009 verrà definita "la ragazza d'oro del romanzo di quest'anno". Nel 2013 pubblica la sua seconda opera, The Luminaries, ancora inedito in Italia.
Catton vive e lavora a Aukland, dove insegna scrittura creativa presso il Manukau Institute of Technology.

Un uomo ricco è scomparso, una prostituta ha tentato di togliersi la vita e un'enorme fortuna è stata scoperta a casa di un ubriacone senza speranza. Moody è immediatamente trascinato nel mistero: un ordito di coincidenze e colpi di foruna più complesso e intricato del cielo stellato.
Articolo di Valetta