In sociologia si definisce gentrification il fenomeno con cui, nei quartieri periferici e spesso degradati, la classe media subentra, grazie a una rivalutazione urbana, alla popolazione esistente. Nelle grandi città succede spesso, lo abbiamo visto accadere nei quartieri popolari di Roma, prima ancora è accaduto a New York.
Il fotografo statunitense Robert Herman, macchina fotografica alla mano, ha vagato per oltre trent’anni, dal 1978 al 2005, tra le vie della Grande Mela, collezionando immagini di strada. The New Yorkers è il suo progetto fotografico, pubblicato grazie ad una campagna su Kickstarter, in cui raccoglie, fotogramma per fotogramma, i cambiamenti urbani dei quartieri popolari di: Soho, Little Italy, Tribeca, Greenwich Village e il Lower East Side dovuti proprio al fenomeno della gentrification.
Siamo abituati a vedere i newyorkesi nelle riviste patinate, tra glamour e skyline, il lavoro di Herman ci riporta invece tra gli outsider. The New Yorkers rappresenta inoltre un percorso personale del fotografo, affetto da un disturbo bipolare, che lo ha portato a forti crisi depressive e comportamenti ossessivi, si è definito lui stesso un outsider e ha cercato, attraverso la sua opera, di trovare il suo posto, se non nel mondo, perlomeno nella sua città.