Terri Garey;

Nel 2005 ha venduto e pubblicato il suo primo libro con l’editore Harper Collins, Dead Girls Are Easy (Le ragazze morte sono facili), con il quale ha dato inizio alla fortunata serie delle storie di Nicki Stix, una ragazza sensitiva in grado di parlare con le anime dei morti e di sistemare i pasticci che questi avevano lasciato in sospeso.
Sito: http://www.tgarey.com/
Blog: http://www.tgarey.blogspot.com/
The Nicki Styx Series
1. Le ragazze morte sono facili
2. A Match Made in Hell
3. You’re the One That I Haunt
4. Silent Night, Haunted Night
+ altri a seguire
The Devil’s Bargain Trilogy (serie spin-off)
1. Devil Without a Cause, in America, per giugno 2011
2. A Devil Named Desire, in America, per il 2012
+ 1 altro seguire

Autore: Terri Garey
Serie: The Nicki Styx Series, vol.1
Edito da: DelosBooks
Prezzo: 14,90 €
Genere: Adult/Young Fantasy, Urban Fantasy, Sensitivi, Fantasmi
Pagine: 380 p.
Voto:



Trama: C’è qualcosa nel fatto di esser quasi morte che fa sì che una ragazza ripensi alle sue priorità. Prendete Nicki Styx: era una dark vintage, finché l’aver sfiorato l’al di là l’ha lasciata con la capacità di vedere i morti. Prima che abbiate il tempo di dire ”buh” gli spettri di Atlanta stanno già bussando alla porta di Nicki. Ora le sue giornate consistono nel risistemare, con riluttanza, i pasticci lasciati indietro dai cari defunti, nell’accompagnare i fantasmi verso la Luce… e nelle lezioni private d’anatomia del dr. Joe Bascombe, il sensazionale chirurgo che le ha salvato la vita. Tutto questo concentrarsi sui trapassati è una vera rottura di scatole, specialmente per una ragazza che preferirebbe passare il tempo giocando al dottore col suo nuovo e sexy boyfriend… il quale sta iniziando a pensare che lei sia completamente pazza. Tuttavia, le cose si complicano ancora di più quando una sua amica stupidamente vende la propria anima al diavolo, e il nuovo dono di Nicki la fa incappare in una magia Vodoo. In pratica, per Nicki Styx, morire è stato solo l’inizio.
Recensione:
Un romanzo veramente squisito questo “Le ragazze morte sono facili”, opera di esordio di Terri Garey. Fresco, irriverente e innovativo sotto alcuni punti di vista, pur rimanendo sul classico sotto altri aspetti che rappresentano, tutto sommato, la colonna portante del romanzo. In molti riscontreranno qualche similitudine con il telefilm Ghost Whispers, ma a parte l’introduzione – comune a moltissimi altri romanzi del genere – i collegamenti terminano in fretta.
Nicki è una ragazza normalissima – per quanto possa esserlo una sagace dark vintage – ma l’aver sfiorato – letteralmente – la morte la riporterà indietro con uno spiacevole souvenir dalla sua esperienza premorte.
E se, da una parte, l’esperienza in ospedale porterà nella sua vita il sexy dottor Bascombe, dall’altra, l’idea di vedere le anime dei morti non entusiasma per niente la nostra Nicki, che si ritroverà a dubitare seriamente della sua sanità mentale. E con lei anche la maggior parte delle persone con le quali troverà il coraggio di svelarsi.
Se a tutto questo aggiungiamo che una delle sue più care amiche provvederà a farsi uccidere, nonché a vendere la sua anima al Male – per gelosia – e decidere che sia proprio Nicki (ancora alle prime armi per quanto riguarda spiriti e affini) a doverla aiutare… possiamo dire che non c’è limite al peggio. Povera Nicki!
Questo romanzo è una lettura fresca, leggera e perfetta per una serata d’estate, in grado di farti fare quattro risate (Nicki è veramente una forza della natura!) e abbastanza intrigante e ben scritto da catturare l’attenzione del lettore in poche, rapide, pagine.
La narrazione presenta un ritmo crescente che scivola, con facilità, dalla spassosa introduzione a una parte centrale e finale man a mano più interessante, cupa e perfino misteriosa. Il romanticismo c’è, senza dubbio, ma non rappresenta il centro assoluto del libro e permette al lettore di non fossilizzarsi troppo sulle smancerie dei due protagonisti che, per fortuna, di zuccherino hanno ben poco. Sono una coppia apparentemente opposta ma in realtà ben assortita, giovane, dinamica e divertente.
I personaggi, benché abbastanza stereotipati (il miglior amico gay, il dottore scettico ma innamorato e tanto sensibile…), appaiono tutti perfettamente in grado di andarsene in giro sulle loro gambe grazie a tanti piccoli particolari, introdotti dall’autrice, che riescono comunque a renderli unici, a loro modo.
Evan è strepitoso, in tutto quello che fa e dice… Soprattutto quando non si preoccupa di far incavolare l’amica se ritiene che questa abbia bisogno di aiuto.
Joe è ben lontano dal classico bello e dannato ma, piuttosto, alla bellezza aggiunge un tocco di charme, savoir faire, intelligenza e sagacia che lo aiutano a far breccia nel cuore, ben protetto da uno spesso strato di sarcasmo, di Nicki.
Lo stile della Garey è divertente, irriverente, fresco, giovane ed esplosivo. È diretto e piuttosto semplice nel descrivere in prima persona le esperienze di Nicki Styx, dandoci, inoltre, una bella panoramica dell’assurda mente della nostra protagonista. L’autrice dimostra anche di sapersi muovere in un ambiente più cupo e meno leggero, come quello degli incantesimi Vodoo, e di saper costruire una trama intrigante, misteriosa e priva di buchi logici nonché nonsense.
A differenza di molte sue colleghe, Terri Garey non ci fornisce un semplice romanzo introduttivo alla saga ma, ringraziando iddio, un romanzo strutturalmente completo dal finale aperto, ma che vede concludersi i tre casi seguiti dalla nostra Nicki alle prese con amori, sorelle gemelle, anime, fantasmi vendicatori e vodoo.
In definitiva, un romanzo da leggere, apprezzare e con il quale passare qualche ora (visto oltretutto che non presenta una lunghezza eccessiva) nelle calde sere estive. Consigliato.

![[Rubrica: Italian Writers Wanted #12]](https://m22.paperblog.com/i/289/2897898/rubrica-italian-writers-wanted-12-L-cIVqIF-175x130.png)




