Quanto vale vincere un oro Olimpico? Tanto, tantissimo, è un successo che ti cambia la vita e la carriera. Ma vincerlo per un paese che non è il tuo non è la stessa cosa. Questa è la storia di Sarunas Marciulionis, Arvidas Sabonis e tutto il cosiddetto “blocco lituano” che solo dopo aver guidato l’USSR alla vittoria contro gli USA a Seul nel 1988, hanno avuto la possibilità di giocare con la nazionale lituana, finalmente tornata libera dopo il crollo del muro di Berlino. Barcellona ’92 è l’Olimpiade che regala al mondo il Dram Team di Bird, Magic e Michael Jordan, ma anche quella che scopre la Lituania, sparita dalle cartine geografiche e sportive da quasi quarant’anni.
In un clima di cortina di ferro e spionaggio del KGB la piccola nazione baltica riuscì nell’impresa di conquistare un bronzo, proprio contro la potente “Squadra Unificata”, l’ex Unione Sovietica. Ci vollero 27 punti e 16 rimbalzi di Sabonis, e 29 punti del bomber Marciulionis, oltre alla conduzione super partes di Dick Bavetta, per far sognare un popolo, quello lituano, soggiogato dalla Russia comunista dal 1940.
Questa bellissima storia di basket, spionaggio e politica è documentata dal film “The Other Dream Team“, diretto dal regista Marius Markevicius e con protagonisti molti dei presenti come Sarunas Marciulionis, Arvydas Sabonis, David Remnick, Jim Lampley, Bill Walton, Mickey Hart, ma con contributi anche di David Stern, Donnie Nelson e tanti altri.
Questo il trailer del film: