Diana, dopo il divorzio da Carlo, non era più parte della famiglia reale.
Quindi perchè farle un funerale con una cerimonia che spetta solo a una testa coronata?
Non si può biasimare la Regina.
Ma se la famiglia reale aveva rinuciato a Diana ben volentieri e sperava di non aver più problemi per i suoi colpi di testa, il popolo non aveva smesso di considerarla la sua Principessa, e voleva che le fossero resi i giusti omaggi.
Tony Blair, eletto da poco primo ministro, temeva che i rapporti tra il popolo e la Regina potessero rovinarsi per sempre giungendo a chissà quali disastrose conseguenze, e invitò più volte la Regina a mostrarsi conciliante: assecondare il popolo e consolarli con un discorso alla nazione.
Invece il primo pensiero della Regina era stato fuggire in campagna per distrarre i nipoti dal lutto e tenerli lontano dall'invadenza di giornali e tv.
Una settimana di tensioni.
Una settimana prima che la Regina decidesse di assecondare le richieste del popolo e organizzare i funerali per Lady Diana.
Presenti Pavarotti e Nicoletta, Spielberg tra Tom Hanks e Tom Cruise con la moglie Nicole Kidman, ed Elthon John che per lei eseguì la canzone "Candle in the Wind".
Alcuni versi:
Addio rosa d'Inghilterra
Che tu possa crescere sempre nei nostri cuori
Eri la grazia che si poneva
Dove le vite erano straziate
Tu esortavi il nostro Paese
E sussurravi ai sofferenti
Ora appartieni al cielo
E le stelle sillabano il tuo nome
E mi sembra che tu abbia vissuto la tua vita
Come una candela nel vento
che non si è mai spenta nel tramonto quando cominciava a piovere
E i tuoi passi si poseranno sempre qui
sulle colline più verdi d'Inghilterra
la tua candela si è consumata molto prima di quanto farà mai la tua leggenda
E giù tutti a piangere!!
In realtà la prima versione della canzone datata 1973, era stata pensata e scritta per Marilyn Monroe. Sir Elthon la modificò in un lampo e le vendite del suo cd schizzarono alle stelle.
Tony Blair aveva adoperato un giusta strategia e guadagnò consensi.
La Regina recuperò la benevolenza del suo popolo. Con calma.
"The Queen" è un ottimo film.
Talmente ben fatto che l'hanno copiato due volte.
In "The Queen" (2006) abbiamo la Regina in crisi perchè deve tenere un discorso che non vorrebbe fare.
Ne "Il discorso del Re" (2011) il padre della Regina è tesissimo perchè deve fare un discorso di cui farebbe volentieri a meno.
In "The Queen", settimana tesa tra il popolo inglese e la Regina, aiutata dal giovane Blair che l'adora.
In "Marilyn (My Week with Marilyn)" (2012), ambientato in Inghilterra, vediamo una settimana di tensioni tra due grandi star gestite da un novellino che è cotto della diva.
Io ho trovato queste similitudini, non so voi.