The Royal Wedding

The Royal Wedding.... che cos'è l'uomo... qualcosa si sta celebrando... l'umanità sta a guardare estasiata e invidiosa, incurante della paradossalità dell'evento stiracchiato fino alla follia.
La sfarzosità, l'opulenza, la grandiosità segna il disgusto per il buon senso. L'autocelebrazione è l'eccelso dell'immagine riflessa.
La favola, che è ormai divenuta solo bizzarria folcloristica, dove l'ampollosità segna il passo, continua a resistere di fronte al vuoto dell'esistenza. Essa riempie le menti di quella pochezza illusoria, dove la mistificazione del bello è surrogata dall'appariscenza del consumo.
La cruda realtà... il pianeta soffre, la stramaggioranza delle sue genti patisce l'assenza per la sopravvivenza.
Il velo di maja copre ogni cosa che non si vuol vedere.
La coercizione illusoria che la realtà sia altra, conduce l'uomo al bigottismo di se stesso, al surrealismo estremo e alla grottesca passione verso ciò che non è.
Assetati di senso gli umani alambiccano bramando il film della monarchia, che ormai regna solo su se stessa, celebrando lo sfarzo di coloro su coloro che la rappresentano, il fasto dell'avere è il loro unico mezzo per materializzare strategicamente il proprio nudo apparire!
Mazzani Maurizio