Barbara Samuel è una scrittrice di vari generi, dal contemporaneo al fantasy, con all’attivo ben 38 romanzi. Vincitrice di numerosi premi letterari, scrive anche con lo pseudonimo di Barbara O’Neal. Vive nella natia Colorado Springs con un atleta britannico e un sacco di animali.
Sito dell’autrice: http://www.barbarasamuel.com/
An angel, robed in spotless white,
Bent down and kissed the sleeping Night.
Night woke to blush; the sprite was gone.
Men saw the blush and called it Dawn.
–Paul Laurence Dunbar
Texas, 1946. Un soldato afroamericano torna al paese natio dopo aver combattuto nella seconda guerra mondiale. Ma i ricordi amari dell’assassinio del padre in quella stessa cittadina rendono improbabile il fatto che resti lì a lungo; ma poi reincontra una donna bianca, una che aveva amato sin da bambino. Razzismo, amore e tragedia verranno intrecciati magistralmente dell’autrice.
Era tanto che un romanzo non mi coinvolgeva emotivamente in questo modo. Lo ammetto, di solito non è il mio genere; ma quando ho visto la trama qualcosa me l’ha fatto prendere. E quel qualcosa non mi ha deluso. Siamo alla fine della seconda guerra mondiale. Isaiah High accetta l’incarico di verificare se una sua concittadina ebrea abbia ancora dei parenti in vita. Si imbatte allora in Gudren, la nipote poco più che ventenne, e la porta in Texas dalla zia, unica parente a lei rimasta. E così Isaiah, quasi per uno scherzo del destino, reincontra Angel Corey. Angel, con cui era cresciuto da bambino. Angel, che aveva idolatrato da adolescente. Angel, di cui si era innamorato da adulto, amore da cui era dovuto scappare, arruolandosi. Angel, rimasta vedova dalla stessa guerra che lui aveva combattuto. Ma cosa più importante, Angel è bianca, e i negri sono stati impiccati per meno. Ma il loro amore è inevitabile quanto il sorgere del sole.
E’ un libro dai sentimenti profondi; per due terzi della trama si avverte una tensione sessuale palpabile, intensa. Per le restanti 50 pagine giuro che avevo paura di andare avanti, avevo il sacrosanto terrore che mi sarei messa a piangere, che qualcuno avrebbe pagato, che il loro amore non fosse destinato al lieto fine, tanto è stata la bravura dell’autrice nel creare tensione. E le ultime dieci pagine mi hanno sì fatto piangere, ma di commozione.
Unica pecca del libro (l’unica!) è la parte epistolare, che a me non è piaciuta e che a mio avviso rallentava troppo la trama. Il mio consiglio?
- Leggete in inglese? Compratevelo, fatevo prestare, non importa insomma come ne venite in possesso ma LEGGETELO!
- Non leggete in inglese? Segnatevi il titolo e iniziate a pregare che qualche CE con la vista acuta ve lo traduca. Questo è uno di quei libri memorabili che resta nel cuore e di cui ci si ricorda a vita.
Si ringrazia NetGalley e BelleBooks per la gentile preview.
Voto:
Scheda Tecnica Libro
Titolo: The Sleeping NightAutore: Barbara Samuel
Serie: —
Edito da: BelleBooks
Prezzo: 11,81 euro
Genere: romanzo storico, razzismo, drammatico
Pagine: 268 pag.
Data uscita: 21 giugno 2012