Nello scorso episodio di “The Tomorrow People”, Stephen ha scoperto ciò che sembrava ovvio fin dall’inizio, ovvero che suo padre è vivo, ma questo significa che può magari tornare?
Per sapere cosa aspettarsi dai prossimi episodi ecco un’intervista a Luke Mitchell alias John…
Entertainment Weekly: Nel promo vediamo John tramare sull’uccidere il Fondatore e questo vuol dire un bel dilemma per questa sera. Come potresti introdurci l’episodio?
Mitchell: John non è più il leader e cerca di rendere tutto più facile a Cara, ma le cose sono ancora ovviamente molto tese, ma l’episodio sarà una sorta di rivelazione per il finale di stagione. Non esiste via di ritorno. Ci saranno tante deviazioni dalla trama principale, ma sono certo che piacerà al pubblico. Si affronterà il tema di riportare indietro il padre di Stephen e Jedekiah sarà coinvolto in tale trama e così impareremo che esiste un motivo per cui John è stato “programmato” per essere in grado di uccidere, affronterà il suo destino e vedremo col passare veloce del tempo quali saranno le sue intenzioni, in un primo momento potrebbe essere propenso per il sì, ma trattandosi di uno dei più forti tra i Tomorrow People, l’equazione si dimostrerà non essere così semplice. Rivedremo anche la figlia del Fondatore, Cassandra, un episodio da non perdere, ci sarà una vera spaccatura in termini di chi è il cattivo e di chi sta fingendo.
EW: Per quanto riguarda il Fondatore, Jedekiah o un po’ in generale?
Mitchell: Specialmente per loro due. Questa puntata cambierà tutto.
EW: Hai nominato Cassandra. Dove si collocherà?
Mitchell: Vedremo che lei è in Citadel orribilmente torturata e cavia da laboratorio. Rientrerà in gioco perché serviranno nuove informazioni circa suo padre ed ovviamente se lei potrà dare una mano al gruppo è perché al momento non è esattamente in buoni rapporti con Fondatore.
EW: Avremo dei flashback col Fondatore, Roger e Jedikah, giusto?
Mitchell: Sì, possono assicurarvi che saranno davvero forti.
EW: La scorsa settimana, Russell sembrava voler lasciare, ma poi torna, vero?
Mitchell: Confermo. Magari non durerà a lungo, ma resta un ragazzo indipendente. Non credo che un parte di lui potrà esser mai sepolta, ma al momento rimarrà un po’ in aria, anche si ripresenterà in attimi peggiori.
EW: Incontreremo anche una persona dal passato di Cara?
Mitchell: Oh, sì. Tutti coloro a cui è piaciuto il terzo episodio, incentrato su Cara resteranno impressionati da come si ripresenterà questa persona a distanza di mesi ormai.
EW: The Machine svolgerà un ruolo fondamentale nel finale?
Mitchell: In alcuni episodi per la precisione. Non posso dirvi ancora nulla di specifico in questa fase, ma trattasi di un qualcosa che il Fondatore ha voluto utilizzare con Roger ad esempio per amplificare i suoi poteri. Quindi sì, avremo anche quella.
EW: Tempo fa era stata promessa una nuova gita. Che puoi dirci?
Mitchell: L’abbiamo girata di recente ed anche io sarà coinvolto, non posso dirvi il perché, ma sarà interessante, avremo un maggior gioco in essa ed anche altre prove.
EW: Non possiamo non dire nulla sul triangolo amoroso, cosa puoi rivelarci sul futuro romantico dei protagonisti?
Mitchell: Posso dire che non sarà proprio in prima linea, John ha molte cose più urgenti di cui occuparsi, quindi è un po’ come nel dimenticatoio, ma non andrà a scomparire. Avremo un episodio che di certo piacerà più avanti con delle cose in arrivo per il mio personaggio e Astrid, ma anche di lui e Cara, con pure Stephen ovviamente [ride]. Sì, le cose sono molto complicate. Io non saprei nemmeno come descrivere questa forma geometrica forse…. Esagonale? Tanti intrighi, confusione e altro. Ho detto prima essere nel dimenticatoio perché parliamo della fine del mondo, ma non è detto che la fine per mondo non porti le persone più vicino.