
Vuole sostegno in questo momento Shyamalan, gli serve, ha sbagliato troppo e tanto per osare ancora e quindi si mette nelle mani di chi ci si può fidare, di chi è abituato a lavorare con gli esordienti, i semi-sconosciuti, certo che, magari, nel suo caso, con un curriculum rispettabile a favore, la carta bianca messa a disposizione sia superiore agli standard. Per la prima volta nella sua carriera scrive e dirige quindi una pellicola adottando la tecnica del found-footage, piegandosi al mercato e affidando il ruolo dei protagonisti a due adolescenti, fratello e sorella, infettati dalle mode e dai tempi che corrono (in perfetta linea con le policy più o meno standard di Bloom). Affida il punto di vista, ovvero la narrazione, alle due reflex (inizialmente una sola, poi raddoppieranno) con cui la sorella maggiore (aiutata dal fratello) ha deciso di documentare il piccolo segnale di pacificazione che dopo anni sembra esserci stato tra sua madre e i genitori, quei nonni che né lei, né suo fratello sono mai riusciti a conoscere perché in rotta con la famiglia per via di un matrimonio, ora finito, su cui non erano d'accordo. Ma una settimana da loro, ospiti nella casetta in campagna, dovrebbe rimettere finalmente le cose apposto, bastare per stringere quel rapporto solido tra nonni e nipoti e far rilassare la madre in vacanza insieme al suo nuovo compagno (tornando, chi lo sa, più disponibile al perdono). Questo almeno se arrivati a destinazione i due ragazzi non si rendano conto di quanto i loro nonni si comportino in modo strano.

Quel regista che conoscevamo, ci dice "The Visit", esiste ancora, è li, da qualche parte, in attesa di rendersi conto di come fare per poter tornare a regime. Per adesso, ha capito solo, forse, come tenersi a galla e non affondare, aggrappandosi al salvagente di un produttore che - glie ne dobbiamo dare atto - ha consentito dopo anni di insuccessi che la sua filmografia si macchiasse anche di un prodotto positivo, che non la migliora tantissimo, ma decisamente non va a peggiorare una situazione nella quale l'impasse sembrava l'unica via.
Al contrario, questo passetto avanti, per lui, potrebbe essere stimolo da cui andare a pescare nuova stima e coraggio.
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