The Voice Italia: video seconda puntata

Dopo un ottimo inizio sotto il profilo degli ascolti (12%) e della qualità vocale (concorrenti al di sopra della media di tutti i vari talent in giro) ritorna The Voice con la seconda puntata delle Blind Audition. Tutte le puntate sono state registrate lo stesso giorno, per questo i giurati hanno gli stessi vestiti, confermando quello visto giovedi scorso. Piero Pelù gran mattatore seguito a ruota da Raffaella Carrà che non dimostra assolutamente la sua età, da oscar della tv i suoi battibbecchi col rocker, Cocciante che fa una gran tenerezza e che ancora non ha capito na mazza di come funziona il tutto anche se a sto giro riesce a riconoscere una sua cantante dopo solo una mezz'ora buona e Noemi che zitta zitta è bella tosta perchè lei è ccciovane, ma levate quel dred che sei ridicola! Insomma un gruppo di giurati che funziona alla grande con la Raffa Nazionale dall'alto dei suoi 400 mila euro di cachet (anche se alcuni dicono 800 mila) tiene sotto caschetto tutti e un Cocciante invece che sarà pure un grande autore ma al momento sonnecchia un pò troppo, tanto dal farci urlare unanimamente aridacce i 200 mila euro d'ingaggio! Un Pelù invece assolutamente rivalutato, che prima di questa trasmissione quasi detestavo, e che si è scoperto irriverente, competente e sopra le righe (mandando a fan*ulo Cocciante per la scelta di un concorrente) e che per soli 75 mila euro da spettacolo da vero rockettaro. Noemi con i suoi 50 mila euro è la più giovane, inesperta e meno pagata ma visto il suo contributo in queste puntate (limitandosi al suo) la si poteva anche prendere come stagista. In questa puntata abbiamo assistito ancora una volta a tanti talenti notevoli e molte Carrambate di cantanti ormai sfan*ulati dai più o riciclati da altri talent, come l'ex vocalist dei Gazosa diventata na frittarola del McDonald con gli anni o il ragazzetto che vinse il programma della Clerici qualche anno fa, per non parlare della partecipante di The Voice Albania o la Youtubbara di turno. Una puntata che scivola molto più velocemente e piacevolmente rispetto alla prima, con un taglio più serrato e avvincente, tra grandi voci e grandi cantonate prese dai coach. Il programma fila liscio come l'olio, promossi...