E’ partito lo scorso 7 Marzo il nuovo talent show, targato Rai2, “The Voice of Italy”. Il nuovo programma vede una sfida fra 4 coach: Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e Piero Pelù.
Un meccanismo di valutazione totalmente nuovo e meno probabilità di vedere eventuali pagliacci o “fenomeni incompresi”. La prima fase del programma è caratterizzata dalle Audizioni al buio. Durante le Audizioni al buio, i coach non possono vedere i talenti che si esibiranno in studio. Le performance saranno supportate da un’orchestra che si esibirà live. I coach, ignari dell’ identità dei talenti, ascolteranno le esibizioni concentrando la loro attenzione solo sulla voce e giudicandone la tecnica senza essere influenzati dall’aspetto.
Se il coach è convinto della voce che ascolta, può esprimere la sua preferenza premendo il pulsante “I want you“. Una volta effettuata la scelta, la sua sedia si girerà verso il palco e il coach potrà finalmente vedere il talento, per la prima volta.
Se nessuno dei coach preme il pulsante, il talento abbandona la gara. Se un solo coach preme il pulsante, il talento viene aggiunto automaticamente alla sua squadra. Se due, tre o addirittura tutti e quattro i coach premono il pulsante, sarà il talento ad avere l’onore di scegliere con chi lavorare.
Nella seconda fase , le Battle, ciascun coach sceglierà due talenti alla volta, all’interno della propria squadra, e li farà scontrare uno contro l’altro.
Gli scontri saranno dei duetti e i coach lavoreranno sul talento di ciascun membro della propria squadra. Ogni coach avrà al suo fianco un support team, produttori musicali, musicisti o cantanti, al fine di consigliare e guidare i propri talenti nella preparazione delle esibizioni.
Alla fine dell’esibizione sarà il coach a scegliere chi tra i due talenti allo scontro merita di accedere alla terza fase, i Live show. Durante i “Live”, saranno gli spettatori e i coach a determinare chi andrà avanti nella competizione. Con il diminuire dei componenti delle squadre, la posta in palio diventerà sempre più alta. Alla fine a ciascun coach rimarrà un solo talento da schierare nell’ultimo scontro.
Un regolamento tutto nuovo, non ci resta che seguire le prossime puntate e vedere chi sarà il nuovo talento italiano, vincitore di The Voice of Italy.