Magazine Cinema

The walking dead

Creato il 23 settembre 2014 da Fabio Buccolini

th3

Visto il successo commerciale e l’impatto sul pubblico di The walking dead, non potevo non recensirla, anche perché è al terzo posto tra le mie serie televisive preferite, dopo Lost e Breaking Bad. Devo essere sincero, all’inizio non mi ispirava molto, sapendo a grandi linee che argomento riguardava, ovvero un’invasione di zombie, già trattato e ritrattato un milione di volte sia al cinema che nei videogame, però poi mi è stata caldamente consigliata, così per curiosità sono andato a vedere chi fosse il regista…..FRANK DARABONT, colui che tutto ciò che tocca diventa oro (apparte The Myst, ma che comunque rimane un discreto film, anche se non al livello dei suoi predecessori). Attori discreti, make up ed effetti speciali di primo livello, il che sta a indicare un budget non indifferente. Per la breve trama farò sempre un copia e incolla da wikipedia, tra virgolette

Rick Grimes è uno sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di sopravvivenza.

Sia per quanto riguarda la serie televisiva, sia il fumetto a cui è ispirata, la figura degli zombie è secondaria, perché la vera linfa vitale è la trasformazione dei personaggi messi di fronte a condizioni estreme, quando la loro vita è in pericolo; tutti per intero cambiano, altri si rivelano per quello che sono sempre stati (Shane ad esempio, a mio avviso il personaggio più azzeccato), in ogni caso con il passare del tempo e delle puntate ognuno diventa più vile e cinico, per ultimo Rick, il nostro protagonista, anche lui vittima di un mondo crudele e spietato. Altri personaggi degni di nota sono: Carl, il figlio di Rick, uno di quelli che più risente della durezza di questa realtà; il governatore, una volta padre di famiglia, ora vile e vigliacco; e poi Daryl, Merle, Michonne, ecc…tutti caratterizzati perfettamente. Su Internet sono comparse delle dichiarazioni del fumettista Robert Kirkman riguardanti la possibilità di far morire Rick in una puntata qualsiasi, ricalcando l’onda e la filosofia che ogni personaggio della serie ha la stessa importanza ed è ugualmente sacrificabile, e causando così un’insurrezione dei fan…..ora vi dirò che ne penso. ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER: DI SEGUITO SCRIVERO’ LA MIA PERSONALE TEORIA SULLE SUE DICHIARAZIONI E SUL FINALE DELLA SERIE, TEORIA CHE POTREI COMUNQUE SBAGLIARE. La trovata di parlare della morte di Rick è stata un colpo di classe, vista la reazione avuta dai fan, poiché in realtà è solo un diversivo, un semplice diversivo per distogliere l’attenzione su quello che (sempre secondo me) è l’unico, possibile e logico finale di questa grande serie, finale che ho supposto dopo 3 minuti dall’inizio della prima puntata, dal momento che lo stacco di scena da quando Rick, ferito da un colpo di pistola, va in coma, a quando è sveglio sopra il letto è troppo netto, non viene mostrato il suo risveglio, viene portato in ospedale privo di coscienza, e nella scena seguente ha già gli occhi aperti, disteso sul letto; può significare solo una cosa: Rick in realtà non si è mai svegliato, è ancora in coma e sta semplicemente sognando, ciò che vive da quel momento in poi è tutto un sogno, e ogni personaggio del sogno proviene da associazioni di immagini con la realtà (Lynch docet), tutte le persone può averle viste per strada, al lavoro o in ospedale; ergo, non può morire in una qualsiasi puntata di qualsiasi stagione (apparte l’ultima eventualmente), semplicemente perchè se Rick muore, il sogno finisce.

EDOARDO ROMANELLA



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :