“The Walking Dead 4”: anticipazioni sui tre nuovi arrivati (Abraham, Rosita, Eugene) e la similitudine con i fumetti

[Attenzione agli SPOILER!] Nell’ultimo episodio di “The Walking Dead” è stato introdotto il personaggio di Abraham Ford, un ex ranger dell’esercito, il suo interesse amoroso Rosita Espinosa e l’insegnante del liceo Eugene Porter negli istanti finale della puntata.

Ma per sapere di più su questo gruppo che i fan dei fumetti conoscono molto bene, ecco un’intervista a Michael Cudlitz alias Abraham.

TV Guide: Prima di arrivare sul set, hai letto qualche fumetto di The Walking Dead?
Cudlitz: No, non li ho letti e quindi non sapevo nulla di Abraham. Ho iniziato a seguire lo spettacolo nella fase iniziale. Mi è piaciuto subito fin dal pilot ed ero interessato allo show, ma allora non sapevo ancora cosa TNT avrebbe deciso circa “Southland”. Dopodiché le date si sono sempre sovrapposte di conseguenza non potevo prendere parte a TWD. Ho sempre saputo che sarei arrivato, ma di Abraham non sapevo nulla.

TV Guide: Ma dopo gli hai letti?
Cudlitz: Sì, dopo esser stato assunto ho parlato con Scott Gimple e lui mi ha detto che almeno il passato del mio Abraham sarà molto simile a quello dei fumetti.

TV Guide: Raccontaci la tua versione di Abraham.
Cudtliz: Quando lo incontreremo, sarà subito chiaro che si trova orientato verso la sua missione, non c’è bisogno di sapere che cosa gli è successo emotivamente, è molto reattivo, resta fisso sul suo bersaglio, non è un perditempo, egli uccide.

TV Guide: Come la sua personalità si riverserà sul gruppo una volta allargato?
Cudlitz: Non è davvero un problema il modo in cui egli si inserisce nel gruppo.
Adesso è concentrato sulla sua missione, l’unica cosa importante è dare un senso a tale cosa in questo momento.

TV Guide: Qual è il suo rapporto con Eugene e Rosita?
Cudlitz: Diciamo che sono relazioni formate per stretta necessità. Nei numeri non vi è alcuna sicurezza. Se non c’è bisogno di gente per sopravvivere, non serve circondarsi di persone. Ognuno ha una funzione, se non si è in grado di fare il proprio lavoro, non si è necessari, nel suo caso, Eugene ha delle informazioni importanti e deve essere protetto e condotto a Washington DC.

TV Guide: Come funzione questo trio davanti all’apocalisse? Hanno speranza per il loro futuro o hanno solo accettato il destino in questo mondo?
Cudlitz: C’è una dinamica completamente diversa. Sono stati insieme in viaggio per molto tempo e hanno una specie di diffidenza nei confronti delle altre persone, diciamo che sono come dei strani fratelli. Siccome non possono uccidersi tra di loro, devono pur andare avanti, sono tutti parte integrante di ciò che stanno costruendo. Rosita è molto efficiente, utile diciamo mentre Eugene è come il passo che deve essere protetto, non credo che nulla di quello che accade loro intorno possa impressionarli. Per loro gli ambulanti arrivano secondi, sulla loro strada non vi saranno grandi riflessioni.
È abbastanza chiaro.

TV Guide: Finora il trio si è riunito con Tara e Glenn, quale sarà la dinamica d’ora in poi?
Cudtliz: Sono entrambi capaci, li hanno visti lottare entrambi. Uno è ovviamente più stanco e non crederanno possa avere molte chance, ma sono con altre persone? Questo sarà un punto fondamentale da qui in avanti di seguito ad altri eventi accaduti di recente e cosa c’è in gioco anche per altre persone e dove li porterà tale cammino.

TV Guide: Cosa dire invece di questo accenno al santuario… Abraham è talmente concentrato sulla missione da lasciar perdere un luogo sicuro?
Cudlitz: Il Santuario sembra impressionante, non è vero? Dovremmo vedere quello che succede con esso, ma Abraham farà ciò che serve ad Abraham.

TV Guide: [Se non avete letto i fumetti o non volete sapere troppo non proseguite nella lettura] Nei comics DC, Eugene collaborava con Abraham sotto false pretese. Nello show la storia sarà simile?
Cudlitz: Di elementi simili ce ne sono. Tante cose vi sembreranno familiari, ma bisogna anche ricordare che molte persone con cui hanno interagito nei fumetti non sono più coi noi. Così, alcune situazioni, potrebbero non accadere mai visto che mancano determinati personaggi. Direi che ammiro Scott per il suo lavoro, c’è una linea in gradi di rendere giustizia ad entrambi. Molti si chiedono cosa accadrà, ma le due versioni di TWD non coincidono alla perfezione, essendoci viceversa delle persone ancora in vita nella serie – morte nel fumetto – per tutti i fan è interessante. Stanno per esserci dei colpi di scena che porteranno a un mono tuto nuovo.