Quando Rick Grimes fa una promessa, la mantiene e stavolta a care spese di qualcuno.
Dura
nte il terzo episodio della quinta stagione di “The Walking Dead”, la nuova e inquietante minaccia della stagione ha trovato la sua fine per mano di Grimes e alcuni uomini del suo gruppo. Stiamo ovviamente parlando di Gareth e dei membri del suo gruppo uccisi durante l’assedio alla Chiesa (potete leggerne di più nell’articolo precedente a questo).Ecco un’intervista a Andrew J. West per sapere tutto sull’uscita anticipata di Gareth, le riprese della scena di morte e se questa era l’ultima volta che abbiamo visto il bravo ragazzo divenuto cannibale.
The Hollywood Reporter | È stato piuttosto veloce. È rimasto sorpreso nello scoprire che Gareth sarebbe morto così in fretta?
Piuttosto scioccante. C’erano molte sorprese. Avevo il contratto per un episodio e la possibilità di tornare nella quinta stagione. Ho ricevuto una telefonata da Scott M. Gimple e mi ha detto: “ci piacerebbe averla di nuovo, ma solo perché lo sappia, Gareth sarà ucciso nel terzo episodio”. Come deludente è scoprire per un attore che il proprio sarebbe stato ucciso, ho scoperto anche che stavo per tornare. Questo ha cancellato la mia disapprovazione. Mi piace come si è svolto il tutto.
THR | Questa è stata l’ultima volta che abbiamo visto Gareth o potrebbe apparire in alcuni flashback?
Questo è l’aspetto interessante dello spettacolo: abbiamo visto volti noti che hanno perso la vita e poi sono tornati come Hershel nei flashback, Lori nella allucinazioni di Rick. Quindi, non si sa mai. Rick fa un buon lavoro con Gareth in questo episodio. Io non vedo come egli potrebbe rialzarsi da una cosa del genere, ma non si sa mai come un personaggio potrebbe ricomparire.
THR | Questa è anche la fine della storia dei Cacciatori o ci potrebbe esser ancora qualcuno rimasto al Terminus?
Non lo so. Io non dico niente oltre gli scrittori. Loro sanno come costruire un mondo in un modo interessante e mostrare tutte le sfaccettature a poco a poco attraverso vari processi e rivelazioni. Penso esserci una possibilità per tutto.
THR | Non è ancora stata raccontata di come sia stato preso il Terminus. Ne sapremo più di questo? È rimasto deluso che il pubblico non abbiamo ottenuto qualche retroscena on più di Gareth?
Lo sono personalmente, ma io sono di parte. Resto molto affezionato a questo personaggio. Mi sarebbe piaciuto vederlo in più stagioni ed in più episodi per sapere i retroscena. Ho imparato ad amarlo è così folle come suona. Mi auguro che per quanto orrendo e vile come Gareth era in alcuni momento, da parte dei telespettatori possa esserci un po’ di confusione nei suoi confronti. Confido in alcuni sentimenti contrastanti per quanto si possa disprezzare o non amare il personaggio. Mi sarebbe piaciuto vedere più retroscena di Gareth e vederlo cavalcare verso il tramonto.
THR | Rick ha mantenuto la sua promesso circa l’uccidere Gareth. Come è stato girare quella scena in particolare?
È stata piuttosto intensa e brutale poiché era il culmine di questi tre primi episodi. Una scena brutale. Essere inginocchiato davanti a Andrew Lincoln come nella premiere lui era inginocchiato davanti a me nella season premiere è stata un’interessante inversione dei ruoli ed era spaventosa come situazione. E non parlo di Gareth, ma di me stesso che giro quella scena perché ne ero davvero molto coinvolto, tutti lo erano da ciò che stava succedendo. È stato brutale e sanguinoso. La parte divertente sono gli effetti particolari che spruzzano il sangue dappertutto. Dovevano ottenere la scena in cui Andy mi colpiva con il machete; perché non sapevamo come avrebbero poi tagliato la sequenza. Così, hanno avvolto un’imbottitura intorno al mio tronco, Andy ha impugnato un machete di gomma e mi ha colpito con quello, non mi ha fatto alcun male, ma senti una tale pressione come intensa che ti fa oscillare. Si crea un’atmosfera piuttosto notevole. È spaventoso.
THR | Ha avuto una delle famose e un po’ infami “Death Dinners” per The Walking Dead con Lawrence?
Abbiamo cenato sì e Scott Gimple ha certamente avuto delle belle parole da dire. Ho avuto un bel commiato. Erano tutti lì e dato che era un episodio in cui uscivamo entrambi, c’eravamo tutti e due. Ma Lawrence è certamente il personaggio più consolidato della serie e ciò era un momento più grande per lui, almeno dal mio punto di vista. È rimasto per un lungo periodo. Uno dei bravi ragazzi, un punto di riferimento per me.
THR | Secondo lei, Gareth ha avuto quel che si meritava?
Penso che Gareth avesse bisogno di esser lasciato andare. Per quanto mi sarebbe piaciuto vedere questo ragazzo andare avanti per sempre, in questo mondo, doveva andare così. Egli si meritava di uscire in quel modo? Non lo so. Questo è qualcosa che sarà esplorato poi, sarà bello vedere che effetto avranno sa Gareth che le persone del Terminus sulla psiche degli altri personaggi più avanti. Con Gareth era implicito che lui fosse un ragazzo probabilmente normale trasformato in qualcosa di terrificante. L’aspetto interessante per il futuro è come Rick ed il resto del gruppo manterranno la loro umanità, dopo aver visto tale orrore. Gareth ed il Terminus sono l’ultima espressione di quel ribrezzo; questa è una cosa nuova per loro. Hanno perso molti membri del gruppo, ma mai nessuno prima d’ora era stato rapito, poi amputatogli una gamba e mangiata in seguito di fronte a lui. Deve pur prendere un tributo. Cambiare il modo in cui si pensa a ciò cui le persone sono in grado di arrivare. Un’immagine speculare: vediamo cosa accade a Gareth: cosa succederà a Rick ed il resto del gruppo, sperimenteranno qualcosa di simile? Cosa Gareth fa a Bob è depravazione per un piano diverso. È motivato dalla depravazione in una certa materia, ma non necessariamente per il bene del caos. Sarà interessante vedere che genere di influenza avrà.
THR | Quali sono le prospettive per lei?
Nel 2013 ho girato un film, Walter, uscirà in primavera. Interpreto un ragazzo goffo e senza pretese che lavora nel cinema e crede di essere il figlio di Dio ed è lui a decidere il destino eterno di tutti coloro che vengono in contatto con lui. Walter non potrebbe essere più lontano da Gareth. Ho girato la pellicola prima di TWD, quindi è bello avere una contrapposizione di personaggi così vicino l’uno all’altro.