Thomas Lawrence: Regency Power and Brilliance alla National Portrait Gallery

 L’espansione commerciale Britannica dell’inizio del XIX secolo crea numerose opportunità per i singoli individui di arricchirsi con il commercio. Individui che, ansiosi di reclamare il posto che spettava loro in società, correvano poi a farsi ritrarre da un artista famoso. Appartenente alla cosidetta ‘età d’oro della ritrattista Britannica’, quella di Gainsborough e Reynolds per intenderci, Sir Thomas Lawrence era di certo il più famoso della Reggenza, nonchè uno degli artisti più celebrati dell’Europa post-napoleonica. Bambino prodigio che sin dalla più tenera età produceva pastelli di incredibile finezza che il padre, proprietario di una taverna, rivendeva al miglior offerente, il giovane Lawrence si afferma nel giro di pochi anni nella società londinese come il degno erede di Joshua Reynolds. E se alcune scene di gruppo -tutte bambini dalle guance rosate e soavi fanciulle- ricordano zuccherose composizioni da scatola da cioccolatini, gli altri suoi ritratti sono uno splendido palcoscenico per la sua tecnica sublime. E questo, insieme alla capacità di rendere le sottili sfumature caratteriali dei soggetti dipinti, fa di Lawrence un ritrattista assolutamente indimenticabile.

Arthur Atherley. circa 1791-2 by Thomas Lawrence. Shown in Thomas Lawrence: Regency Power and Brilliance at the National Portrait Gallery, London  Photo: © Digital Image © 2009 Museum Associates / LACMA / Art Resource 

Fino al 23 gennaio 2011, National Portrait Gallery