Solo un semidio come Thor poteva spodestare Checco Zalone dalla vetta della classifica del box-office, anche se va detto che stiamo parlando di una nuova uscita contro un film alla quarta settimana di programmazione. Comunque Thor – The dark world fa un ottimo esordio con oltre quattro milioni di euro incassati in soli cinque giorni: facilmente supererà il totale di sette milioni del primo episodio, confermando la grande efficacia della strategia Marvel che ha fatto fruttare l’effetto Avengers.
Dietro, come già detto, c’è Sole a catinelle, che vede avvicinarsi la quota record di 50 milioni di euro di totale (siamo a 48 milioni), una cifra esorbitante che garantirebbe il secondo posto negli incassi di sempre ai danni di Titanic. Sembra invece al momento ancora irraggiungibile Avatar (65 milioni). Apre molto bene anche Fuga di cervelli di Paolo Ruffini, che incassa quasi due milioni di euro con la miglior media per sala della top ten (5500 euro). Scendono tutti gli altri, con Stai lontana da me che arriva ad un passo dai tre milioni di totale e Planes che invece li ha superati (3,3 milioni). Apre al decimo posto con una discreta media Il passato, che ha sofferto però della scarsa distribuzione.
In America, come previsto, non c’è stata storia al botteghino, con Hunger Games – La ragazza di fuoco che ha fatto man bassa incassando la bellezza di 161 milioni di dollari in tre giorni, ancora meglio del precedente episodio; è il miglior esordio di sempre per un film non in 3D. Thor ovviamente subisce il contraccolpo scendendo al secondo posto con un totale di 167 milioni (insomma, in tre settimane ha incassato poco più del risultato ottenuto dal primatista in un solo week-end). The best man holiday scende al terzo posto con un ottimo totale di 50 milioni.