La trama (con parole mie): e per l'ultima volta nel corso di quest'anno - e chissà, anche di quello del pianeta Terra, dovessero intervenire i Maya - la rubrica legata alle uscite cinematografiche più scombinata della blogosfera torna alla ribalta come sempre timonata da quei due soliti idioti del sottoscritto e del Cannibale, che ancora una volta tornerà a far parlare di sè, e non certo per il suo gusto in fatto di Cinema.A brindare con noi al 2012 che se ne va una serie di pellicole che non promettono propriamente fuochi d'artificio, ma che in ogni caso potrebbero riservare anche qualche inaspettata sorpresa.
Ed ecco Ford e il Cucciolo eroico nel suo pigiamino bianco preferito pronti a scatenare l'ennesima Blog War.
I due soliti idioti di Enrico LandoIl consiglio di Cannibal: i più idioti restano sempre Ford e soprattutto io, perché da lui non voglio farmi superare nemmeno quando si tratta di idiozia!Io ai 2 soliti idioti Nongio e Biggio non ce la faccio a voler male. Mi sono sempre piaciuti e, soprattutto all’inizio, la serie tv de I soliti idioti presentava un sacco di spunti esilaranti. Giocando molto sulla ripetizione, dopo un po’ ovviamente sono venuti a noia, però alcuni nuovi personaggi divertenti sono riusciti a tirarli fuori.A livello cinematografico, il primo film dei soliti idioti era davvero pochissima roba, qui c’è la mia rece http://pensiericannibali.blogspot.it/2012/03/i-soliti-idioti-e-normale-la-volgarita.html.Eppure un paio di risate le strappava anche. Questo sarà un altro filmetto modesto, ma prima o poi un’occhiata disimpegnata mi sa che gliela concederò.Come al solito ci saranno i soliti snob che li disprezzano totalmente, come il solito Mr. Ford.E poi il radical-chic sono io…Il consiglio di Ford: non possono esistere due idioti più idioti di me e, soprattutto, del Cannibale.Già lo scorso anno, quando uscì a furor di popolo il primo film tratto dalla fortunatissima serie made in MTV, manifestai tutto il mio disappunto verso i personaggi di Nongio e Biggio che, onestamente, non mi sono mai piaciuti, nonostante Julez riesca a regalarne imitazioni splendide. Dunque, approfittando del Nachele, regalerò al mio antagonista la visione in solitaria di questa bella merdina che si preannuncia anche peggiore della precedente.
"E così quei due idioti di Ford e soprattutto del Cannibale vorrebbero rubarci il titolo, eh!?"
Vita di Pi di Ang LeeIl consiglio di Cannibal: morte di PiÈ stato definito “il nuovo Avatar” e quindi so già che odierò questo film con tutto il mio cuore. Fin dal trailer promette di essere una porcheria new-age di quelle mi fanno venire il voltastomaco al solo pensarci, oltre che una martellata sulle palle stile Castaway. Già non sono un grande fan del Natale e delle cacchio di feste natalizie, ma una visione del genere potrebbe rovinarmele totalmente.Partendo da aspettative tanto atroci, chissà che poi invece non riesca a sorprendermi in positivo.Ma non credo.Ci sono più probabilità che Ford tiri fuori un altro post decente dopo quello, ormai un ricordo lontano, dedicato a Un sapore di ruggine e ossa.Il consiglio di Ford: una vita da Pi... rla. Quella del Cannibale.Ang Lee è un regista che ho sempre stimato, autore di film discreti come La tigre e il dragone ed altri decisamente ottimi come Il banchetto di nozze e Brokeback Mountain. Dall'altra parte, è pur vero che l'autore orientale ormai sdoganato ed occidentalizzato è stato anche il responsabile di una delle esperienze più pallose della mia vita in sala - e parlo del suo imbarazzante Hulk -. Il trailer di questo aspirante pippone new age di fine anno fa presagire una sua appartenenza alla seconda categoria, ma dato che è passato un pò troppo tempo dall'ultima raffica di bottigliate sparata al Saloon, potrei concedermi una visione giusto per massacrarlo come si deve, un pò come faccio con il Cuccioletto ammazzavampiri ogni settimana.
"Ford, che cosa vedi all'orizzonte?" "Non vedo niente, Cucciolo: anche per questa settimana neppure un film decente!"
La regola del silenzio - The Company You Keep di Robert RedfordIl consiglio di Cannibal: silenzio Ford, forse c’è un film decenteL’uscita del nuovo film di Terrence Malick To The Wonder inizialmente era fissata per questo periodo, ma poi è stata spostata addirittura al 27 giugno 2013: una brutta notizia per tutti gli amanti di Malick e del bel cinema come il sottoscritto, una buona notizia per tutti i cinezozzoni come Ford…Unico film vagamente degno di nota della settimana più prenatalizia dell’anno è allora rimasto il nuovo di Robert Redford. Un thriller giornalistico-politico che si preannuncia ben poco natalizio. E questa è una buona notizia. La brutta notizia è che, se il mondo non finisce prima, nel 2013 tornerò a condurre questa rubrica sulle uscite cinematografiche sempre in compagnia di Ford. Quando si dice: the company you keep.Il consiglio di Ford: la nuova regola di questa rubrica sarà il silenzio del Cannibale.Partiamo dal presupposto che io a Redford voglio bene. In fondo, parliamo del Sundance Kid, mica cazzi. Eppure, dietro la macchina da presa, l'ormai incartapecorito belloccio non è mai riuscito a conquistarmi del tutto, dunque ho discreti dubbi anche a proposito di questa sua ultima fatica, anche se potrebbe rivelarsi meno peggio del previsto: un pò come il Cannibale quando è costretto a riconoscere alcune scelte cinematografiche assolutamente illuminate del sottoscritto.
"Cavolo, le teorie cinematografiche di questo Cannibal Kid sono peggio di quelle sulla fine del mondo made in Mayaland!"
Ralph Spaccatutto di Rich MooreIl consiglio di Cannibal: Ford SpaccatuttoRalph Spaccatutto è Ford.Punto e basta.È lui e questo si preannuncia come la versione animata della sua vita. O anche una variante videogammara di Toy Story + Monsters & Co.Classica disneyata (ma non è Pixar) che probabilmente esalterà il mio rivale, mentre a me farà venire voglia di veder comparire sullo schermo la scritta game over.Il consiglio di Ford: Ford spaccaCannibal.Ricordo che vidi per la prima volta il trailer di questo film quando andai a vedere Brave in sala. Che dire!?Personaggio che promette scintille - ed assolutamente fordiano -, animazione Pixar-style, vintage anni ottanta, videogiochi: direi che gli ingredienti per il mio film di Nachele ci sono tutti. Alla facciazza di quel bimbominkia del Cannibal, che non conoscerà neanche un titolo di questi cult della videoludica e passerà le sue nottate a rincoglionirsi di Call of duty e Red bull.
Ford Spaccatutto e la sua amichetta Katniss Kid in una foto per la stampa.
Ernest & Celestine di Stéphane Aubier, Vincent Patar, Benjamin RennerIl consiglio di Cannibal: saranno anche meglio di Fordest & Cannibaline, ma non è che ci vada molto…A provare a contrastare il colosso Disney, ecco una piccola pellicola d’animazione che potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.Dal trailer però mi sembra una gran bambinata di quelle fordiane, mentre ci tengo a precisare che io sono più per le bimbominkiate. E tra le due cose passa una differenza enorme, come tra la notte e il giorno.Il consiglio di Ford: Ford continua a spaccare Cannibal.Filmetto d'animazione che non promette nulla d'interessante specie nella settimana del trionfo di Ralph Spaccatutto, titolo già fordiano onorario ed emblema della lezione che Bimbominkia Kid continuerà a prendersi settimana dopo settimana alla facciazza di tutte le previsioni Maya che vorrebbero conclusa questa rubrica dopo il ventuno dicembre.
"Hey Topo Kid, cosa stai disegnando?" "Lasciami in pace, Bruto Ford, o lo dico alla maestra!"
La bottega dei suicidi di Patrice LeconteIl consiglio di Cannibal: in una settimana da suicidio, potrebbe essere una bottega in cui rifugiarsiNon è finita qua, con l’animazione francese. Oltre a Ernest & Celestine, ecco anche La bottega dei suicidi di Patrice Leconte, il regista dell’ottimo La ragazza sul ponte. Una pellicola dark che sembra creata apposta per i fans di Kurt Cobain come il sottoscritto.Il pro-life Mr. Ford, con la sua incontenibile e odiosissima joie de vivre, al solo sentire il titolo di questo film vorrà uccidere brutalmente sia gli autori di questo film che me.Oh, ma meno male che lui è pro-life, comunque…Il consiglio di Ford: la bottega degli amici di Depresso Kid.Normalmente mi prenderei il tempo di bottigliare selvaggiamente un film come questo, eppure - e questo sorprenderà il mio rivale Cucciolo Suicida - devo ammettere di stimare discretamente Patrice Leconte soprattutto per l'ottimo L'uomo del treno, che qualche anno fa mi stupì alla grandissima e fu uno dei primi dvd della collezione ormai imponente del Saloon. Ennesima sorpresa, dunque, e conferma dell'ecletticità del vecchio Ford rispetto alla staticità ormai conclamata del piccolo Cannibale, a trent'anni suonati ancora chiuso nella sua cameretta insieme ai coniglioni. Ovviamente suicidi.
"Signori, il pacchetto Kobain è completo di tutto, per farla finita: ma è anche il più costoso!"
Love Is All You Need di Susanne BierIl consiglio di Cannibal: all you need is Ford (to hate)Ecco qui una commedia romantica matrimoniale danese firmata dall’autrice dell’acclamato In un mondo migliore, film non male ma che nemmeno mi aveva convinto del tutto, vedi mia recensione (http://pensiericannibali.blogspot.it/2011/03/in-un-mondo-migliore-ma-non-in-questo.html).Questo suo nuovo lavoro ambientato in Italia si preannuncia ricco di stereotipi sul nostro paese e in più c’è Pierce Brosnan, attore che detesto, quindi tenderei a imporre una visione di questo film al mio rivale, in modo da fargli andare per traverso il cenone di Natale.Il consiglio di Ford: all you need is a Blog (War)Susanne Bier è un'autrice verso la quale nutro sentimenti contrastanti, che in passato è stata in grado di stupirmi sia in positivo che in negativo. Al contrario del Cannibale, che in genere detiene il primato dellanegatività su questi schermi. Tornando a questo film, direi che, tra Brosnan e l'atmosfera, ne farò volentieri a meno approfittando della lontananza dal lavoro del 25 e 26 per mangiare e bere come un porco, anche alla facciazza del mio avversario che al contrario rifiuterà di uscire e di incontrare chiunque, spaventato dal mondo esterno.
"Quel Ford è proprio forte: brindiamo tutti quanti a lui prima che finisca il mondo!"
La migliore offerta di Giuseppe Tornatore (dall’1 gennaio 2013)Il consiglio di Cannibal: la peggiore offertaNon contenti di averci propinato una serie di pellicole trascurabilissime per Natale, l’1 gennaio, per iniziare subito nel peggiore dei modi, i distributori italiani ci regalano pure questo film. Il nuovo di Giuseppe Tornatore, regista che non ho mai sopportato ma che dopo quell’orrore di Baaria, uno dei film più noiosi e inconcludenti che abbia mai visto, è balzato in cima alla classifica di persone che meno reggo. Forse giusto dopo James Cameron, Barbara D’Urso e Mr. James Ford.Ma và, che scherzo!Ford, in realtà io non dico che ti voglio bene, ma fantozzianamente “ti stimo moltissimo”.Ahahahaha :DIl consiglio di Ford: il peggiore inizio.L'anno nuovo inizierà peggio del vecchio annientato dal ritorno dei Maya e di Berlusconi con un film di Tornatore, regista che di solito detesto quasi quanto il Cannibale e che era riuscito a mettere d'accordo - in negativo - anche i due antagonisti più agguerriti della blogosfera con il pessimo Baaria, un film inutile e di quelli "troppo italiani" che fanno incazzare forte e sperare di chiudere gli occhi e svegliarsi in Australia, magari grazie a qualche sconvolgimento delle placche. Ad ogni modo, dato che per le feste siamo tutti più buoni, spero di ritrovarvi tutti qui anche il prossimo anno ad osservarmi di settimana in settimana operare a suon di bottigliate sulla testa del Cucciolo fino a quando capirà qualcosa di Cinema.Mission impossible, dite voi!? Staremo a vedere! Ahahahahahaah!
"E così questo sarebbe il Cinema italiano? Bella schifezza! Mi sa che è molto meglio seguire le Blog Wars!" "Ma per quelle dovremo aspettare il prossimo anno!" "Beh, almeno ne sarà valsa la pena!"