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Thyna.K - Silenzio by Frank Romantico

Creato il 23 dicembre 2012 da Frank_romantico @Combinazione_C
Thyna.K - Silenzio by Frank Romantico
Oggi, visto che è Domenica e siamo alla pre-vigilia di Natale, mi concedo un altro post autoreferenziale. Lo so, penserete "che noia", ma questo cosa vuole da noi, però dai, prometto che non vi ruberò troppo tempo e non vi darò fastidio. Combinazione Casuale è un blog di cinema che parla anche di musica e altre cosette. Tra le "altre cosette" c'è la poesia. Non spesso, solo qualche volta. A volte capita che io stesso ne scriva qualcuna. Poi arriva il momento in  cui musica e poesia si fondono e nascono cose belle. Nasce il cantautorato (ogni volta che penso a questa parola mi vengono in mente due veri artisti: De Andrè e Tenco), nascono sperimentazioni. Nascono i reading poetici. 
Dopo già un esperienza in tal senso io e l'artista milanese Thyna K ci abbiamo deciso di riprovare. A dire il vero io non è che abbia fatto molto: ho messo a disposizione le mie parole. Lei ha fatto tutto il resto. La poesia si chiama Silenzio e questo è anche il nome del reading in questione. Lo volete ascoltare? Eccolo qui:
Thyna.K - Silenzio by Frank Romantico (Reading poetico)
Di Thyna ho già parlato qualche mese fa, se ve lo siete perso vi rimando al post in questione cliccando QUI. Lei è brava, bella e le piace rischiare. Non esiste creazione senza un minimo di rischio. Per questo non ho dubbi, lei è una creativa. E io, che sono solo uno scribacchino da salotto, la ringrazio per aver voluto doppiare questa collaborazione. 
Che dirvi ancora? Ci leggiamo domani per gli auguri. Intanto vi auguro una buona Domenica.
Testo:
Non parlatemi di sogni,di amore,di tutte quelle cose lìche si infrangonoancora prima di toccarle.
Non parlatemi di come dormite la sera,di chi sta meglio e chi sta peggio,dei dovrei, i vorresti e i vedrai.Non voglio più guardare,non voglio più essere costretto a vederela scia infinita di ogni fallimento.
Ci sono i mostri, lì fuori,i mostripronti a mangiartie a farti diventare come loro(i mostri)donne dalle gambe larghee seni grandi come rimpianti.
Non raccontatemi ragioni,che tentare e meglio che fallire.Voglio guardarvi esplodere, invece,e sorridere,drogati di perchè e di shoppinge birra da discount sul punto di scadere.
E dicevano che la poesia ci avrebbe salvati,ma non è veroe siamo ancora qui ad attendereche qualcuno ne scriva una.

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