Immagine tratta da millerighe.wordpress
Ti amo: parole scontate? Vuoto luogo comune? O sincera dichiarazione dei sentimenti? Bisognerebbe essere più coscienti prima di pronunciare queste fatidiche due parole così impegnative. Se a questa espressione diamo l’importanza che ha, se il suo significato ci è chiaro, se abbiamo compreso che vuol dire: Io, proprio io, amo te, proprio te e un uno altro/a. Allora ci si penserebbe molto bene prima di impegnarci davvero. Ti amo non prevede il per sempre, ma pretende che non ci sia leggerezza né menzogna perché se qualcuno dice di amarci vuol dire che per lui o per lei siamo la persona migliore, quella con cui vuole trascorrere il suo tempo, con la quale vuole fare l’amore in forma esclusiva. Chi ama non desidera nessun altro all’infuori dell’oggetto amato, anche chi subisce il fascino di altri, resta fedele al suo amore. Altrimenti non è quell’amore per cui dire Ti amo. Tutto questo discorso credo sia utile per mettere l’accento sul fatto che dire Ti amo senza essere innamorati spesso è comodo per accontentare l’altro che si aspetta l’amore, per tenerlo unito a sé, ma rende maggiormente dolorosa l’eventuale separazione: l’altro abbiamo illuso. Un finto Ti amorende falsa la relazione, impedisce che si realizzi un’esperienza utile di amore di coppia portando anche chi lo pronuncia falsamente a dis-conoscere se stesso, a vivere un falso Sé. Per concludere: chi finge in amore fa male non solo all’altro ma anche a se stesso. Allora impariamo a dare peso alle nostre emozioni, ad essere chiari nel nostri sentimenti, così da vivere una vita più autentica: impariamo ad ammettere, se così è, che non abbiamo voglia di impegnarci, non ce nulla di male. Maria Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it© Riproduzione vietata