Figlio che un giorno verrai, ti diranno non innamorarti mai.
Ti diranno di pensare a te, ti diranno di cercare lavoro, ti diranno di pensare al futuro.
Ti diranno che l’amore finisce, che le donne ti stressano, che gli uomini tradiscono,
ti diranno di viaggiare, di fare sesso con sconosciuti su spiagge senza nome,
ti diranno che soffrirai, ti diranno di non credere ai cartoni animati.
Ti diranno e te lo dirò anche io.
E quando lo farò ricordami di amare come se non esistesse un domani,
ricordami che senza amore la vita non ha senso,
ricordami che una notte abbracciata a chi vuoi bene vale più di mille notti di sesso,
ricordami che il denaro non ti fa battere il cuore,
ricordami che il lavoro non ti fa cantare quando ti svegli,
ricordami che la razionalità non ha sempre ragione,
ricordami che gli adulti hanno perso la loro polverina magica,
la loro forza di credere nell’impossibile,
la loro impulsività.
Figlio che un giorno verrai, ti diranno non innamorarti mai.
Ricordati di non crescere,
ricordati di non morire.