Magazine Diario personale

Ti presento i miei

Da Francesca_82

Careto, il cavallo. Una volta c'era pure Castaña, ma se un cavallo è già tanto lavoro, due cavalli e un bebé sono una follia. Quindi abbiamo fatto la conta e Castaña ora vive a qualche chilometro da qua. Come vedete Careto è buonissimo si fa anche cavalcare, anche se veramente è un cavallo da tiro, infatti non è molto alto al garrese.
Ti presento i miei
Toni e Pilar, la magnifica coppia di oche sempre incazzate, se entriamo nel pollaio a prendere le uova ti pizzicano il culo, vivono insieme da anni ma di ochetti ancora non me ne hanno fatti.
Ti presento i miei
Tonina, Regiuina, Carolina, Carmencita.... sono solo quattro delle mie galline, e se fino a ieri le consideravo figlie mie, poi sono state declassate a nipoti per il sopraggiunto arrivo di Marc. E lui non era molto d'accordo ad avere 12 sorelle. E poi io non le distinguo. Ognuna ha il suo nome, ma io non le distinguo, so' tutte uguali, provateci voi ad avere 6 gemelle. Ah, mi volete dire che i genitori di 5 o 6 gemelli omozigoti riconoscono i figli? Secondo me bluffano.
Loro ci danno le uova. E sapete che? Ma chi dice che le galline sono tonte? Loro vivono in giro per il campo ma fanno le uova sempre nella casetta di legno che si vede sullo sfondo. Pure qua il gallo Cesare non so com'è ma non mi ha dato nemmeno un pulcino quest'anno. Mangiano meglio di noi, ossia tutti gli scarti vegetali più mais e pane.
Ti presento i miei
 Xuri (si legge Ciuri), che in basco vuol dire "bianco" anche se come vedete  è per metà grigio. Voi mettete una gatta in un cortile e dopo una settimana vi ritroverete un maschio che gira nei dintorni e vi chiede pure da mangiare.
Ti presento i miei

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