Quale colore potrebbe essere quello a cui Pantone ha attribuito il codice 1837? Naturalmente il Tiffany Blue, quello a cui noi ci riferiamo con il termine Azzurro Tiffany per intenderci.
Come ben sa ogni Tiffany addicted il 1837 é l'anno in cui Charles Lewis Tiffany ha fondato in quel di New York City l'azienda che sarebbe diventata un punto di riferimento nel mondo dell'alta gioielleria, ai giorni nostri rappresentata dall'iconica blue box, null'altro che l'incarnazione di quella lussuosa quanto delicata eleganza che contraddistingue i monili del celeberrimo marchio.
Ma da dove arriva questa tonalità? Il Tiffany Blue esiste in natura ed é il colore delle uova del turdus migratorius, più comunemente chiamato pettirosso americano: proprio ad esse Mr. Tiffany nel 1845 si é ispirato per la realizzazione della copertina del Blue Book, una sorta di catalogo che anno dopo anno svelava le tanto attese novità del lusso made in New Work City. E' questa la pura e semplice ragione per cui la sopraccitata nuance rappresentava, allora come oggi la materializzazione di ciò che noi donne desideriamo.
Leatrice Eiseman in persona -per chi non lo sapesse lei é l'executive director del Pantone Color Institute® che ha voluto celebrare la notorietà che il Tiffany Blue si é conquistato- a sua volta lo ha descritto come un colore “che evoca pensieri ed emozioni positive”Con queste premesse quindi e considerata anche la consolidata fama di Tiffany & Co. non é un caso se la Blue Box é amata tanto quanto ciò che racchiude, é proprio vero quanto riportato sul New York Sun nel 1906: “Tiffany ha in negozio una cosa che non si può comperare per nessuna cifra: si può solo ricevere in regalo: una delle sue scatole.”Purtroppo però la tonalità con codice 1837 non diventerà mai un Color of the Year o un colore stagionale e nemmeno andrà mai a colorare i prodotti marchiati Pantone essendo protetta da copyright, così come lo é il packaging che esso va a colorare, rigorosamente accompagnato dall'immancabile nastro in raso bianco.