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Cos’è il Time-lapse? E’ una tecnica di ripresa cinematografica in cui la frequenza di cattura di ogni fotogramma è molto inferiore rispetto a quella di riproduzione, praticamente l’opposto del rallenty o slowmotion. Il risultato è che la ripresa scorre molto più velocemente della realtà.
E cosa serve per realizzare un Time-Lapse?
Per realizzare un Time-lapse basta un intervallometro. Oppure nelle reflex Canon (ma credo anche nelle Nikon) basta collegare il computer alla macchina fotografica con il software Canon EOS Utility, e settare un intervallo di scatto che può variare a seconda del soggetto, o dell’effetto che vogliamo dare.
Ovviamente ci serve un cavalletto, indispensabile per non muovere la fotocamera quando scattiamo, oppure possiamo utilizzare particolari cavalletti collegati al nostro intervallometro che ci permetteranno di ottenere spettacolari effetti come panning e carrellate.
A seconda del tempo che pensiamo di metterci potrebbero essere utili delle batterie di scorta, sia per la macchina, sia per il portatile (nel caso utilizzassimo questo come intervallometro).
Poi con tutte questo foto cosa ne faccio?
Poi basta montare le foto in sequenza in un qualsiasi software di montaggio video, after effects è il mio preferito, ma vanno benissimo anche quelli più semplici.
Impostiamo il nostro framerate a 24fps (frequenza cinematografica, 25fps se pensiamo di farlo vedere in TV pal) ed esportiamo. Il gioco è fatto.
Come in ogni tecnica l’unico vincolo reale è la fantasia e l’occhio critico di chi la sta utilizzando.
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