Posizione dura quella della Red Bull che non ha affatto gradito la sentenza emessa dal Tribunale Internazionale nei confronti della Mercedes. Per ora si tratta di un ipotesi, ma il disappunto per l’operato della FIA è tangibile.
La Red Bull potrebbe secondo il Times organizzare un test privato in aperta polemica con la FIA per non aver riconosciuto colpevole la Mercedes nel processo per il test condotto con la Pirelli a Barcellona.
Venerdì scorso il Tribunale Internazionale, riconoscendo la buona fede della Mercedes, ha optato per una semplice ammonizione e per il bando dai test per i giovani piloti di metà Luglio.
Una pena che ha fatto storcere il naso a diversi addetti ai lavori, Red Bull e Ferrari su tutti.
Secondo il Times, la Red Bull è pronta a saltare i test dei giovani piloti per organizzare una propria sessione privata, tanto la sanzione prevista è una semplice “ammonizione”.
Un interlocutore anonimo, parlando al Times, ha detto:
“Come può un rimprovero essere sufficiente a punire una squadra che ha lottato al Gran premio di Spagna, ha testato e poi vinto nel principato di Monaco?”
“Nessuno sapeva del test, ma il Tribunale non ha voluto indagare su cosa fosse legale e cosa non lo fosse”.
“Non c’è nessuna meraviglia, le squadre ne hanno abbastanza della FIA. Le minacce e le rappresaglie come quelle della Red Bull potrebbero essere vane al momento, ma il fatto che queste voci ci siano, dimostra che nessuno è felice della gestione Todt e della FIA in generale. La crisi è in arrivo. Forse questo è il momento di fare qualcosa!”
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