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Di recente ho comprato sul sito dell'amazzone un libro sui serial killer a dir poco delizioso: il titolo del suddetto è "Serial killer: storia, sangue, leggenda", gli autori sono Harold Schechter e David Everitt (più Silvia Ortenzi che cura l'appendice riguardante i serial killer italiani), mentre l'editore è Arcana. Probabilmente ne farò anche una recensione, più avanti, perché a mio avviso si tratta di un libro davvero originale e ben fatto; quello che mi premeva postare oggi, però, sono le frasi, o per meglio dire le citazioni, di alcuni famosi serial killer che ho trovato in questo saggio. Come qualcuno di voi saprà già, i serial killer sono un po' il mio pallino fisso: il che, talvolta, mi rende agli occhi di chi non mi conosce bene (e forse anche di quelli che mi conoscono) un tantino eccentrico... diciamo pure uno psicopatico.
In realtà non saprei spiegare bene neppure io, il perché mi interessino tanto: probabilmente deriva tutto dal fascino morboso che i mostri hanno per ognuno di noi. Ed è innegabile che i serial killer siano un po' l'equivalente moderno del Babau, del vampiro, del lupo mannaro, della strega etc... il fatto che siano reali e non immaginari non fa altro che aumentare l'orrore della situazione, e di conseguenza la curiosità e l'interesse che tutti, chi più (come il sottoscritto) e chi meno, proviamo nei confronti di ciò che più ci spaventa... ma torniamo all'argomento del post e cioè le citazioni famose dei serial killer: nel saggio in questione ne ho trovate parecchie dall'involontario black humor ed altre che invece mi hanno dato da pensare. Eccovele!
" Non volevo fargli del male, volevo solo ucciderli." David Berkowitz, il Figlio di Sam.
" Ciò che ho fatto non era per piacere sessuale. Anzi, mi dava serenità." Andrei Chikatilo, il Mostro di Rostov.
" Io? Io non farei mai del male a una donna. Io amo le donne!" Albert DeSalvo, lo Strangolatore di Boston.
" Iniziò ad armeggiare con l'albero di Natale, a dirmi com'era bello l'albero di Natale. E così gli ho sparato." David Bullock
D: "Che cosa pensa quando vede una bella ragazza che cammina per strada?" R: "Una parte di me dice: 'Mi piacerebbe parlarle, uscire con lei.' L'altra parte, invece, dice: ' Chissà come starebbe la sua testa su un palo." Edmund Kemper, intervistato da una rivista.
" Guardatemi dall'alto in basso e vedrete un pazzo. Guardatemi dal basso in alto e vedrete il vostro Signore. Guardatemi dritto negli occhi e vedrete voi stessi." Charles Manson
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