Magazine Cultura
TIRANDO LE SOMME: I 'TOP' DELLA STAGIONE (cliccare sul titolo per la recensione completa)
Creato il 08 agosto 2011 da Kelvin1. THE SOCIAL NETWORK (D. Fincher)
L'abbiamo detto e lo ripetiamo: questo sottovalutatissimo film di David Fincher è il primo, vero capolavoro di inizio millennio. Lo specchio più fedele del mondo in cui viviamo, dominato dall'apparenza e dalla superficialità. Una pellicola di una tristezza infinita, sul disperato bisogno di accettazione nell'era del web 2.0. Splendidamente classico, assolutamente affascinanante.
2. NOI CREDEVAMO (M. Martone)
Una distribuzione miope e dissennata non ha reso giustizia a questo (ennesimo) gran film di Mario Martone: un grande pamphlet sulla storia del Risorgimento, che si rivela anche un affresco imponente, beffardo, tragico e calzante sul nostro assurdo presente. Speriamo che prima o poi il tempo gli renda giustizia.
3. CORPO CELESTE (A. Rohrwacher)
Una folgorante opera prima di una regista giovanissima, eppure classicamente matura: Corpo Celeste sembra quasi un film di Ermanno Olmi per rigore e moralità. Si parla di spiritualità, religione e adolescenza, con garbo e poesia. Quasi un piccolo miracolo.
4. HABEMUS PAPAM (N. Moretti)
Il ritorno di Nanni Moretti è quello dei tempi migliori: con freschezza, ironia e molto mestiere il regista romano offre al suo pubblico una grandissima riflessione sull'umiltà e la consapevolezza dei propri limiti, costringendo lo spettatore a farsi un proprio esame di coscienza, in una società dove si guarda sempre e solo alla propria ambizione. Bello e necessario.
5. SORELLE MAI (M. Bellocchio)
Un film di Bellocchio non è mai un film 'minore', anche se girato nei ritagli di tempo, in assoluta libertà, con il cast formato da famigliari e parenti e una sceneggiatura scritta work-in-progress, quasi per gioco.
Il risultato è un piccolo grande film, un gioiellino di rara freschezza e potenza. Davvero imperdibile.
6. NON LASCIARMI (M. Romanek)
Tratto da un romanzo di Kazuo Ishiguro, un film bello e toccante, di grande impatto emotivo e recitato splendidamente da un trio di giovani e affermati attori. Apparentemente cupo, glaciale, senza offrire speranza allo spettatore, Non lasciarmi è un film che fa riflettere sulla bellezza e la vacuità della vita, e sull'obbligo di godersela fino alla fine.
7. MR. BEAVER (J. Foster)
La vera sorpresa dell'anno: un film grottesco, disturbante e disturbato, divertente e agghiacciante insieme, coraggiosissimo nell'affrontare temi pesanti e difficilmente 'filmabili' come la depressione e il male di vivere. La Foster dirige con maestria un attore controverso e discusso come Mel Gibson, qui davvero straordinario.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
I peccatori del deficit fra peste e colera
Eurolandia è ridotta in cenereL'inflazione vien evitata solo al costo di una deflazione radicaledi Robert Kurz Gli Stati si trovano sempre più intrappolati nell... Leggere il seguito
Da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Nastri d’argento 2015: i vincitori
Il 27 giugno sono stati assegnati gli ultimi premi cinematografici in Italia. Questa volta sono i giornalisti del SNGCI (Sindacato nazionale giornalisti... Leggere il seguito
Da Mattiabertaina
CINEMA, CULTURA -
Nastri d’Argento 2015: tre per tre
Responso certo particolare, oltre che inatteso, quello risultante dalla premiazione della 69ma edizione dei Nastri d’Argento, in base al voto espresso dai... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Tutti i premiati dei Nastri 2015
NASTRO DELL’ANNO Il giovane favoloso Mario Martone, Elio Germano, Ippolita Di Majo, Carlo Degli EspostiREGISTA DEL MIGLIOR FILM Paolo Sorrentino Youth – La... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Cinema all’Aperto – Omaggio a Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant
Cinema all’aperto, rassegna organizzata dall’Accademia di Francia a Roma, dedica la sua nona edizione a Vittorio Gassman e a Jean-Louis Trintignant, due... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Gus (Bright Side #2) di Kim Holden
“You only get one chance at this circus called life. Don’t sit in the crowd watchin’ it happen. You jump right in and be the ringleader. That’s where you find... Leggere il seguito
Da Anncleire
CULTURA, LIBRI