Sarà presentato mercoledì 3 aprile allo SpazioNea di Napoli “Tiresia” di Marcel Jouhandeau (Marchese editore). Si tratta della prima traduzione di un volume pubblicato anonimo nel 1954. A presentare il libro (in un incontro dal titolo Il piacere è carnivoro) saranno i curatori dell’edizione italiana Ornella Tajani e Giuseppe Merlino moderati da Claudio Finelli. Letture a cura del regista Francesco Saponaro.
Uno scrittore francese, celebre e ormai anziano, riscopre i piaceri dell’eros tra maschi e frequenta un bordello parigino per soli uomini. Il desiderio carnale e gli atti che ne seguono sono solo una parte di questa esperienza: Jouhandeau (morto a Parigi nel 1979) scopre il terrore che sempre accompagna il maschio nell’atto del congiungimento fisico, così come scopre la propria venerazione per l’uomo e le sue forme.
Ma, sopratutto, percepisce i suoi incontri settimanali con i giovani prostituti, raccontati con spudorato lirismo, come delle esperienze cataclismatiche, mitologiche e sacre. Il suo piacere convoca il cielo e la terra. Il corteggiamento di Jouhandeau rivolto ai quattro giovani amanti, la ferocia e la delicatezza dei ragazzi lo trasformanoin un Tiresia padrone della doppia voluttà del maschio e della femmina.